Sono oltre 80 le opere del maestro del surrealismo Salvador Dalí esposte al Museo Storico della Fanteria dell’Esercito Italiano a Roma. Dal 25 gennaio al 27 luglio 2025, una nuova mostra che celebra la vita del rinomato artista, tra arte e mito.
Roma, Italia.
Il Museo Storico della Fanteria di Roma torna a stupire. Negli ultimi mesi, ha ospitato mostre di grande rilevanza internazionale, da Ligabue a Miró, passando per Andy Warhol e gli Impressionisti. Proprio in occasione della mostra dedicata agli Impressionisti, Vittorio Sgarbi, che ne era coordinatore del comitato scientifico, disse una frase tutt’ora valida. Notò come le mostre che si tengono in questo museo abbiano una specifica peculiarità: si tratta di un museo dedicato alla guerra, che è distruzione e dunque morte. Ma i suoi spazi vengono animati dall’arte, che è creazione e dunque vita.
Ed ecco il bello tornare nuovamente nel museo con la mostra “Salvador Dalì, tra arte e mito”, visitabile dal 25 gennaio al 27 luglio 2025.

L’organizzazione della mostra
La mostra è organizzata da Navigare ed è curata dal celebre critico Vincenzo Sanfo, con il supporto di un comitato internazionale. La mostra gode del patrocino della Regione Lazio, di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e di Oficina Cultural de la Embajada de España.
Le opere esposte
L’esposizione è organizzata in ordine cronologico, seguendo la vita dell’artista. La mostra presenta oltre 80 opere provenienti da collezioni private di Belgio e Italia. Non solo dipinti, disegni e sculture, ma anche un’ampia varietà di altri pezzi come ceramiche, boccette di profumo, incisioni, litografie, documenti, libri, fotografie, arazzi, oggetti in vetro e gioielli.
Interessanti le tre sale dedicate all’illustrazione della Divina Commedia. Acquerelli che raffigurano l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, realizzati con il tipico stile di Dalì – onirico e dissacrante. Furono commissionati all’artista dal Governo italiano nel 1950, in occasione della commemorazione del settecentesimo anniversario della nascita di Dante Alighieri.

Con l’obiettivo di fornire una panoramica completa dell’intero panorama surrealista europeo, il percorso della mostra è arricchito poi da opere di altri autori. Troviamo per esempio il poeta Federico García Lorca, rappresentato da inediti disegni surrealisti; e il regista Luis Buñuel, rappresentato da spezzoni di film. Ma anche opere di Man Ray, Marc Chagall e Joan Miró, assieme a numerosi altri artisti che hanno condiviso l’ispirazione surrealista di Dalì.
Il risultato è una mostra dal forte potere di arrivare diretta e immediata al visitatore, trasportandolo in un mondo dove la realtà è costituita dai sogni.

Maggiori informazioni
Mostra: “Salvador Dalì, tra arte e mito”
Date: 25 gennaio – 27 luglio 2025
Luogo: Museo Storico della Fanteria, Piazza di Santa Croce in Gerusalemme, 7, Roma
Orari: dal lunedì al venerdì: dalle ore 09,30 alle ore 19,30.

Sabato e domenica: dalle ore 09,30 alle ore 20,30.
Ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura.
Costo biglietto: intero a partire da 13€, disponibili agevolazioni e riduzioni
Photo Michela Formicone