L’avventura culturale non aspetta: Shiruq by Mappamondo annuncia i tour esclusivi in partenza da gennaio a Pasqua 2026. L’operatore si prepara a portare i viaggiatori in scenari mozzafiato, dalla remota depressione della Dancalia in Etiopia, con i suoi vulcani e piane di sale psichedeliche, fino alle dune che si tuffano nell’Atlantico in Mauritania. Ritorna in grande stile anche l’Egitto, rivisitato con una navigazione sul Nilo guidata da un egittologo esperto. Un catalogo pensato per chi cerca la profondità, con la garanzia di accompagnatori specializzati e itinerari che vanno oltre il convenzionale.
Milano, Italia.
La voglia di scoperta e cultura non si ferma, e Shiruq by Mappamondo risponde a questa sete di conoscenza annunciando un programma 2026 che è una vera mappa di tesori inesplorati. Le nuove proposte, in partenza da gennaio fino a Pasqua, sono dedicate a chi cerca esperienze profonde, lontano dalle rotte più battute.
Dal remoto Yunnan in Cina alle sconfinate sabbie della Mauritania, dall’Azerbaijan intriso di storia all’enigmatica Etiopia, l’operatore si conferma il punto di riferimento per i viaggiatori più esigenti.
“La filosofia che contraddistingue Shiruq ci conduce alla ricerca continua di itinerari fuori dal comune che, con accompagnatori esperti, riescono a garantire suggestioni ancora più incredibili ai partecipanti“, commenta Francesca Lorusso, Responsabile del marchio Shiruq.
Lorusso traccia anche un quadro dinamico dei trend di prenotazione: “Le richieste per l’autunno e le Festività ci hanno già stupito positivamente con picchi di domanda sull’Algeria e sul Senegal, che è stato senz’altro la grande rivelazione del 2025. Per il 2026 crediamo che il fascino intramontabile dell’Egitto si farà sentire ancora più forte, soprattutto ora che al Cairo ha aperto il Grand Egyptian Museum (GEM). E’ probabile che l’Uzbekistan continui ad attirare molto interesse e al momento anche il Vietnam sembra rimanere una meta molto richiesta”.
L’Etiopia “dove la terra si apre al cielo”
Le nuove proposte di Shiruq sono sinonimo di emozioni forti. Si parte il 6 febbraio con un viaggio di 11 giorni, “Dove la terra si apre al cielo”, un’avventura in 4×4 (solo 3 partecipanti per auto) alla scoperta della regione Afar in Etiopia.
A nord-est del Paese, verso il confine con l’Eritrea, si estende l’immensa depressione della Dancalia. Qui il paesaggio è surreale: formazioni laviche, crateri di vulcani attivi e spenti, distese di sabbia e, soprattutto, accecanti piane di sale. È da queste zone che il popolo Afar estrae faticosamente i blocchi di sale che vengono poi venduti nei mercati locali. Il tour include l’opportunità unica di ammirare il vulcano Erta Ale e la piana di Dallol, un capolavoro psichedelico di pozze acide ribollenti. Non mancheranno l’immersione nei mercati locali, la visita alla capitale Addis Abeba e l’incontro con gli abitanti dei villaggi tradizionali.
Dal Sahara all’Oceano: il Mistero della Mauritania
Il 2 marzo è la volta di “Dune atlantiche e oasi perdute”, un tour di 10 giorni che attraversa le meraviglie della Mauritania, l’unico Paese sahariano dove il deserto corre fino al mare e le dune si tuffano nell’Atlantico.
Dalle spiagge infinite della costa, l’itinerario si inoltra nel cuore del Sahara fino alle isolate Ouadane e alle oasi di Chinguetti, Tichitt e Oualata, autentici scrigni di una cultura millenaria. Chinguetti, con le sue case in argilla che affiorano tra le sabbie e le famose biblioteche di manoscritti, appare come l’ultima vera oasi sahariana. La spiaggia di Nouakchott regala invece uno spettacolo indimenticabile al tramonto, con centinaia di barche di pescatori colorate che sfidano le grandi onde oceaniche.

L’Egitto e l’Azerbaijan: Tra Faraoni e Via della Seta
Per gli amanti dei classici rivisitati, il 6 marzo parte un tour dal fascino intramontabile: una navigazione sul Nilo combinata con la visita al Cairo, pensata in una veste esclusiva. Ogni visita è dedicata esclusivamente ai clienti Shiruq e a guidare il piccolo gruppo sarà lo storico ed esperto di egittologia Piero Pasini, che arricchirà ogni tappa con interpretazioni affascinanti sulla civiltà dei Faraoni.
La navigazione avverrà a bordo della Motor Ship Nile Capital, elegante nave 5 stelle, e il programma non potrà che concludersi con la visita approfondita al Cairo (con l’immancabile tappa al Grand Egyptian Museum – GEM) e l’escursione ad Abu Simbel. Un itinerario raffinato e ricchissimo di cultura.
Per chi è attratto dagli echi lontani delle carovane della Via della Seta, il 15 marzo parte “Alle radici del culto del fuoco”: 8 giorni in Azerbaijan. Il viaggio, che si svolge durante il Nowruz (la festa che segna l’arrivo della primavera), si snoda tra le atmosfere futuristiche della Capitale Baku, piane semidesertiche e remoti villaggi. Il culto del fuoco, centrale nello zoroastrismo, è il filo conduttore che porta i viaggiatori alla Riserva del Gobustan e alla Penisola di Absheron, nota per la Yanardagh, la “montagna che brucia”.
Infine, il 4 aprile parte l’emozionante “Etnie e panorami sotto il cielo dello Yunnan”, 14 giorni in una delle Province più suggestive della Cina Meridionale, tra minoranze etniche, praterie, e i maestosi picchi montani. Dalle risaie terrazzate di Yuanyang alle pagode di Dali, fino alle atmosfere tibetane della mitica Shangri-La.
Tutti i tour, come sempre, sono accompagnati da esperti e consultabili sul sito dell’operatore.
Photo courtesy of Alessandra Tesan Addetta stampa e PR




