Il Vigilius Mountain Resort ha ospitato la ventunesima edizione del Trofeo Schiava nello splendore delle Dolomiti, un appuntamento annuale dedicato a tutti gli appassionati di questa particolare produzione vinicola tipica dell’Alto Adige che premia le migliori etichette del territorio
Bolzano, Italia.
Da molto tempo l’Alto Adige attrae sempre di più gli appassionati del buon bere, un viaggio alla scoperta del vino in ogni declinazione, Sommelier, esperti, appassionati si sono riuniti in alta quota per partecipare alla premiazione delle migliori etichette di Schiava prodotte dalle cantine locali. L’Alto Adige è rinomato per le sue caratteristiche territoriali, geografiche e climatiche molto variegate che permettono ai vignaioli di trarre il massimo della qualità dalle singole zone vinicole.
Nata da un’idea di Ulrich Ladurner, proprietario di Vigilius Mountain Resort, Günther Hölzl, negoziante di vini di Merano, e Othmar Kiem, giornalista enogastronomico, da oltre 20 anni la kermesse celebra le caratteristiche del vino Vernatsch (ovvero lo Schiava), strettamente legato al territorio e alla sua tradizione che al tempo stesso rappresenta il nuovo, la leggerezza e il benessere.
Tipologia di uva altoatesina autoctona e indigena della terra da oltre 1.000 anni, la varietà Schiava dà vita a vini non complicati e “beverini”, dal colore rosso piuttosto chiaro, dalle note leggere: la bassa concentrazione di tannino non solo lo rende piacevolmente delicato e fruttato, ma lo colloca tra i vini rossi dal più basso valore di acidità.

Curiosità
Tutti i vitigni Schiava hanno in comune una caratteristica che è l’adattamento ai vari tipi di ambiente, l’elevata produttività e la maturazione precoce. La diffusione in Italia della Schiava è concentrata nel Trentino-Alto Adige e nelle aree limitrofe della Lombardia e del Veneto.
Le etichette che sono state premiate come “Vernatsch dell’Anno 2024” per la Categoria Classico sono il Grauvernatsch Alto Adige DOC 2023 – Muri-Gries, mentre invece per la Categoria Selezione è stato premiato il Der Pfannenstiel St. Magdalener classico Alto Adige DOC 2018 – Pfannenstielhof. Ad aggiudicarsi il titolo di vincitori regionali per la categoria Classico sono stati il Leuchtenburg Lago di Caldaro classico superiore Alto Adige DOC 2023 – Cantina Kaltern, il Meranerin Alto Adige Meranese DOC 2023 – Popphof, il Grauvernatsch Alto Adige DOC 2023 – Muri-Gries e il St. Magdalener classico Alto Adige DOC 2023 – Ansitz Waldgries.
A portare a casa il titolo di Vincitori regionali per la categoria Selezione sono stati il Novis Lago di Caldaro classico superiore Alto Adige DOC 2023 – Ritterhof, il Terrass Meraner Hügel Südtirol DOC 2022 – Haidenhof, il Missianer Vernatsch Alto Adige DOC 2023 – Cantina St. Pauls e il Der Pfannenstiel St. Magdalener classico Alto Adige DOC 2018 – Pfannenstielhof.
Tra tutte le etichette, quella che ha conquistato il palato del pubblico è stata la Terrass Meraner Hügel Südtirol DOC 2022 – Haidenhof.

Vigilius Mountain Resort
ll vigilius mountain resort, design hotel a 5 stelle in Alto Adige che a maggio 2024 ha ottenuto una Chiave Michelin, si trova a 1500 m di altezza sulle pendici del Monte San Vigilio, vicino al paesino di Lana. Da qui, è possibile raggiungere il resort unicamente con la funivia; se si arriva a Lana con la propria auto questa andrà lasciata al parcheggio riservato agli ospiti, alla partenza della funivia stessa. Composto da 41 camere, vigilius mountain resort ha fatto di sostenibilità e comunione con la natura due concetti cardine della propria filosofia. Legno, pietra viva, argilla e vetro dominano l’esterno della struttura dell’hotel; nelle condutture dell’acqua scorre acqua minerale della sorgente del Monte San Vigilio, mentre il riscaldamento è fornito dall’energia delle biomasse; in cucina vengono prediletti i prodotti regionali e biologici.
Foto courtesy Theoria Ufficio Stampa