Il futuro del design italiano a Monza

Il futuro del design italiano a Monza

Scritto da Elena Borravicchio on . Postato in Cultura

In occasione del convegno nazionale ISA del 19 maggio 2023, promosso dall’Ufficio Cultura del Comune di Monza, la città unisce le sue forze creative e propone numerosi eventi collaterali che vedono la partecipazione di tutte le gallerie del territorio. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune.

Monza. Italia.
Dal 19 maggio fino a fine mese il capoluogo della Brianza ospita una rassegna incentrata sull’arte contemporanea e sul design che vede coinvolti il Comune e tutte le gallerie della città nello sforzo condiviso di diffondere cultura e avvicinare le persone all’arte.

Amerigo concept store (via Carlo Alberto 31) propone Incontri ravvicinati tra Classicismo e Pop Art. Dopo il successo dei manifesti raffiguranti la Venere di Battiloro, che avevano invaso le strade di Monza nell’iniziativa Arte contro vandalistico, il concept store propone opere d’arte e scultura classica, immagini che fanno parte della memoria collettiva, contaminate in scene surreali e spazi casuali. I personaggi classici diventano vere e proprie popstar contemporanee. L’arte è rivisitata, alterata e talvolta stravolta ma senza mai cadere nell’ovvio o nel banale.

ARCgallery (spalto Piodo 10) presenta la mostra collettiva Percorsi di luce. Il rapporto tra luce e spazio è il focus della mostra. Opere di pittura, scultura e un’installazione site specific si aprono alla tridimensionalità per sconfinare in nuovi territori della realtà e dell’arte. Sabato 20 maggio alle 17: conversazione sul tema Donna & scultura con l’artista Rita Bagnoli, diplomata all’istituto d’arte di Monza sotto la guida del maestro Nanni Valentini

ARTI STA (vicolo Lambro 1) propone due eventi: il 20 maggio la presentazione Focus: ISA. Metodo di studio anni ’70-’80; saranno esposte una selezione di tavole eliocopie, a colori e in bianco e nero, alcune inedite, che mostrano al visitatore il metodo che insigni professori come Ugo La Pietra, Michele Sangineto, Narciso Silvestrini e Nanni Valentini trasmisero ai loro studenti. Il 21 maggio: l’installazione Sostenere di Enrico Marcato dove i colori e i materiali utilizzati offrono un nuovo volto decorativo, i pali consumati dal mare si trasformano congiuntamente all’azione dell’uomo e all’azione della natura diventando arte.

CASATI Arte Contemporanea (via Carlo Alberto 26) presenterà una selezione di opere pop di respiro internazionale con un focus sulla celebre For the Love of God, Believe di Damien Hirst, esponente del movimento inglese YBA. Alcune grafiche degli anni ‘70 di Andy Warhol saranno accompagnate dai dipinti dell’artista di Ginevra Vandal Lovers la cui personale è stata inaugurata il mese scorso.

FMArt Studio Contemporary Art (via Boito 49 A) presenterà la mostra Moving Art!, da un’idea più classica e materica di arte con le opere di Alberto Peruzzotti per terminare con un assaggio di arte digitale insieme alle opere di  Tris.To.Quad, nel mezzo la transizione tra i due stili con opere su tela, carta e fotografia delle artiste Luce Resinanti, Giulia Viezzoli, Isabella Rigamonti e di Livio Ninni.

Leo Galleries (via De Gradi 10) in occasione del centenario dell’ISIA renderà omaggio all’artista a cui oggi è intitolato il Liceo Artistico di Monza: Nanni Valentini. A raccontare la sua esperienza di docente all’ISIA e il fecondo rapporto tra la città e la scuola d’arte, interverrà Sergio Orlando Riva, direttore dell’Archivio Valentini. L’incontro avrà luogo domenica 21 maggio, alle 11. 

Matteo Mapelli Arte Moderna e Contemporanea (via Zucchi 26) presenterà Tutta colpa delle stelle / SN 1591. Attraverso una selezione scelta di dipinti, sculture e fotografie di alcuni tra i maggiori artisti nazionali e internazionali la rassegna, fortemente onirica e immaginifica, rilegge la vicenda controversa della vita della Monaca di Monza.

MIA, Monza International Art (via Marsala 17), in occasione del centenario della Biennale delle arti decorative, presenta una mostra di pittura contemporanea con uno spazio dedicato alle contaminazioni tra arte, artigianato e aziende, quella stessa ricerca da cui nascevano il design e il Made in Italy. Presenteranno le loro creazioni anche stilisti e artigiani.

Montrasio Arte (via De Amicis 19) presenta una ventina di opere di Leonardo Cremonini. La collaborazione con la galleria risale al 1996, con una mostra personale presentata da un saggio di Roberto Sanesi. Personaggio colto, raffinato ed elegante, Cremonini è stato amico di grandi scrittori, filosofi ed artisti del secolo scorso, da Francis Bacon ad Alberto Giacometti e Balthus

Villa Contemporanea (via Bergamo 20) propone lo scultore Daniele Nitti Sotres che si ispira molto a Nanni Valentini, alla sua propensione plastica e il suo approccio alla materia. Usa materie naturali quali pietra, marmo, ferro, argilla, legno.

Impossibile non rimanere incuriositi!

Foto piccola in alto C. Ingegno

Elena Borravicchio

Torinese di nascita e monzese di adozione, avendo vissuto, nel mezzo, un pezzo di vita a Milano e uno ad Abu Dhabi, prende la vita con filosofia, come la sua laurea. Appassionata di sociale, educazione, teatro, danza e viaggi, non esce mai di casa senza penna e taccuino e pensa di non aver vissuto fino in fondo un’emozione se prima non l’ha trasferita sulla carta. Circondata di amici monzesi, ma soprattutto stranieri, si dedica con gioia alla sua famiglia e al mestiere di freelance.