Dots, un bosco in immagini, nel centro di Monza

La galleria San Paolo Art di Monza ospita la nuova mostra della fotografa Marina Giannobi. Dal 15 maggio al 31 luglio. Le vetrine bifacciali, a cura di Felice Terrabuio, accolgono le immagini in bianco e nero della natura, rivisitata in chiave pop.

Monza, Italia.

Questa volta la galleria San Paolo Art di Monza si trasforma in un bosco. Un bosco in undici scatti che, come in un bosco reale nel quale si passeggia, racconta a chi passa a piedi o (meglio) in bicicletta, una storia. La storia che Marina Giannobi ha immortalato con il suo sguardo in bianco e nero ed enfatizzato con il giallo e il rosso, colori dell’anima.

Dal 15 maggio al 31 luglio lo spazio di piazza San Paolo 4, curato da Felice Terrabuio (sopra nella foto), ospita Dots, “Punti”, dell’artista di Seregno Giannobi, che, nel 2021, aveva già collaborato con Terrabuio ed esposto, al MIMUMO Micromuseo Monza, il progetto Hoc.

Se, come dice Wim Wenders, “Fotografare è un atto bidirezionale, in avanti e all’indietro. Compie un ritratto, più o meno visibile, di colui che fotografa. Non vengono fissati i tratti del volto, bensì il suo atteggiamento, la sua disposizione verso ciò che gli sta davanti”, tra le righe, anzi – è il caso di dirlo – tra le foglie, cogliamo la personalità della fotografa.

“Se osservi bene vedrai uno scoiattolo o la tana di una volpe – spiega Terrabuio – è come una caccia al tesoro. Se non ti soffermi le immagini scivolano via, ma se sai guardare… Come in Stalker (di Tarkovskij) ci muoviamo, incerti, alla ricerca degli strati più profondi di noi stessi, la realtà esterna riflette ciò che siamo, il giallo è un faro, il rosso è solido, concreto. Forse siamo disorientati, forse veniamo respinti. Forse una farfalla si paleserà davanti ai nostri occhi”.