BluFennec lancia Baku, un nuovo brand che ridefinisce il concetto di viaggio. Non più semplici destinazioni, ma un’esplorazione etica e poetica di orizzonti, guidata da curiosità e rispetto, per viaggiatori che cercano un’esperienza autentica e trasformativa.
Milano, Italia.
“Oltre la Cartolina: Viaggiatori, Non Turisti”
Dimenticate i pacchetti standard e le mete inflazionate. Nel panorama del turismo moderno, dove l’omologazione sembra regnare sovrana, nasce una visione audace e profonda: Baku. La nuova gemma di BluFennec non è un semplice tour operator, ma una vera e propria filosofia del viaggiare, pensata per chi desidera andare oltre la superficie e abbracciare l’essenza più autentica del mondo. Come la benevola chimera giapponese che divora gli incubi, Baku promette di cancellare la routine e l’insoddisfazione del “vedere e fuggire“, offrendo un sogno che si realizza, un racconto iniziatico che incide l’anima.

Sopra, Pano – Badain Jaran by Mathias Guillin
Foto grande in alto, Socorro Baja California, @scott Davis
“Tra Etica e Poesia: L’Impronta Leggera sul Pianeta”
Baku come la chimera benevola che nella tradizione giapponese ha potere apotropaico e divora gli incubi degli uomini addormentati.
Baku come un sogno che si realizza, come racconto di viaggio iniziatico dentro i paesaggi, le persone che li abitano, le culture cresciute nei secoli.
Baku è per viaggiatori. Non è per turisti, ma solo per chi ha un’inesauribile curiosità, per chi non resiste e va sempre a vedere cosa ci sia dietro l’angolo, per chi guarda le mappe in cerca dell’ignoto.
Baku è per chi da ragazzo ha sognato sui libri di Hearn, Kapuściński, Fermor, Maraini, Maillart, Gosh.
Baku è artigianato del viaggio con un unico fil rouge: essere etici e poetici. Essere cioè capaci di percorrere il Pianeta lasciando impronte lievi ed essere in grado di emozionarsi ad ogni passo.

Miao girls, Guizhou, Cina. Foto Simone Sturla
“Custodi di Luoghi, Narratori di Esperienze: Chi Ti Guida in Baku”
Baku porta fra sabbie, ghiacci, foreste, sopra e sotto i mari, accompagnati dai custodi di quei luoghi, siano essi sciamani, marinai, naturalisti, storici, narratori.
Baku è la nuova creatura BluFennec.
«Con Baku volevamo creare un ponte tra la geografia e l’anima», spiega Roberto Pasqua di Bisceglie, ceo BluFennec. «Un tour operator che non vendesse destinazioni, ma evocasse orizzonti. Non liste di cose da vedere o fare, ma esperienze che restino addosso».
Lanciato nel 2025 su progetto di Simone Sturla, autentico cittadino del mondo, Baku si unirà ai brand del Gruppo (Gabbiano Livingston, Upperail, Ruta40, Carréblu) con itinerari rari e visionari, che non si trovano su un catalogo, ma che sono storie di orizzonti da conoscere.
Baku è un invito a lasciarsi cambiare dal paesaggio, a trovare il tempo, a rincorrere orizzonti sornioni che arretrano sempre, creando il senso dell’irraggiungibile per poi rivelare templi, baie, montagne, deserti nell’attimo stesso in cui risuonano di magia assoluta.
Perché, per dirla con Hemingway, siamo sicuri che “il mondo è un bel posto. E vale la pena di conoscerlo”.
INFO
BluFennec
Tel: 011 7718046
info@blufennec.com
Photo courtesy of Elena Bianco Ufficio Stampa