Bruxelles, Belgio.
Nella Capitale d’Europa l’anno comincia all’insegna dell’arte e dell’antiquariato. Per gli intenditori dei gioielli del passato al BRAFA–Brussel Art Fair– dal 25 gennaio al 2 febbraio si potrà visitare una mostra di opere di 130 professionisti internazionali di ogni tempo.
L’arte non è solo quella figurativa, ma anche quella preziosa che si indossa, si gusta, o si legge. Un mix prezioso si trova infatti a Bruxelles dove a Sablon, quartiere degli antiquari è anche sede dei più famosi chocolatier di Bruxelles, tra cui il fornitore di case reali. In Place du Grand Sablon ogni weekend si svolge il mercato dell’antiquariato, ma è contornata dalle gallerie d’arte di alcuni dei più importanti espositori del BRAFA per l’arte moderna come la Claes Gallery raccolta di arte africana; l’Art Deco si trova nella Galerie Cento Anni, opere del Sette e Ottocento alla Costermans, creazioni preziosi sono esposte nella gioielleria Leysen.
I migliori ricordi del tempo si possono trovare la Galerie Saint Hubert, dove è possibile acquistare articoli ricercati e libri o gustare pralines, scrigni di sapore, ricette dei tempi in cui la pasticceria era un’arte quanto quella orafa.
In contemporanea con BRAFA, il programma espositivo di gennaio prevede originali mostre a tema, come “Wow is now” esposizione di oggettistica innovativa all’Atomium, monumento simbolo di Bruxelles, o come la rassegna Europalia India Indomania al BOZAR.
Maison Particulière ha allestito la State(s) of Mind, viaggio emozionante attraverso le opere d’arte e a Villa Empain si può visitare The Blue Route, la storia del blu dal Mediterraneo alla Cina, tra porcellane, tessuti e gioielli.
La rassegna BRAFA vale il viaggio, ma sicuramente Bruxelles offre molto di più e un fine settimana dà la possibilità di visitare anche altre gallerie, negozi e mercati dedicate ai cultori delle antichità e delle creazioni d’autore. Un esempio sono gli spazi del Tour & Taxis, i docks di inizio ‘900 situati lungo il canale Willebroek. La città è famosa per la sua raffinatezza mittleuropea, che traspare forse più dalle sue espressioni culturali, dalle sue tipicità, dai negozi pieni di atmosfera, che dalla architettura della città stessa, comunque degna di nota.
A Bruxelles impera l’Art Nouveau di cui sono esempio gli edifici disegnati da Victor Horta, tra cui Maison Autrique e Hôtel Solvay; ma il vero cuore della città è il gotico bramantesco della Grand-Place con l’Hôtel de Ville.
Margherita Manara
margherita@agendaviaggi.com
Nella foto in alto: Coltelli, 1982, di Andy Warhol. A lato una foto scattata al Brafa di Bruxelles 2013.