Viaggio letterario tra natura e arte

Viaggio letterario tra natura e arte

Scritto da Redazione on . Postato in Appuntamenti, Cultura, Weekend

Prende il via a settembre sul lago Maggiore l’iniziativa promossa da Terre Borromeo “Il giardino delle idee”, un ciclo di tre appuntamenti letterari aperti al pubblico per scoprire la storia appassionante delle Isole, attraverso i secoli, anche grazie agli studi nell’archivio Borromeo. 

Lago Maggiore, Italia.

Un confronto appassionante con autori, storici dell’arte, ricercatori e curatori

Dialogo sul Lago Maggiore,con “Il giardino delle idee”, tra imperdibili luoghi di fascino che risalgono al lontano Seicento, protagonisti arte, paesaggi e suggestive architetture, custodite con amore e passione dalla famiglia Borromeo.

I primi due incontri, in programma il 9 e il 16 settembre, si svolgeranno nella nuova serra del Delfino, l’edificio di fine Settecento di recente recuperato, al centro dell’Isola Bella.
L’ultimo, il 23 settembre, si terrà nella caffetteria dell’Isola Madre.

Patrimonio unico che ancora oggi può essere ammirato

In un confronto appassionante con autori, storici dell’arte, ricercatori e curatori che hanno in comune una conoscenza profonda dell’archivio, si ripercorreranno epoche storiche attraverso le quali è stato attentamente conservato dalla famiglia Borromeo il prezioso patrimonio che ancora oggi può essere ammirato nel suo splendore artistico e storico.

Un dialogo costante con il panorama del Lago Maggiore

L’incontro in calendario il 9 settembre alle ore 11 è dedicato al tema “La natura e l’arte protagoniste all’Isola Bella”, con lo storico dell’arte Alessandro Morandotti, docente all’Università di Torino, e l’archivista Sergio Monferrini. Gli autori racconteranno in che modo all’Isola Bella, creata dalla fantasia e dal genio di Vitaliano VI Borromeo, nature morte floreali, paesaggi e prospettive architettoniche caratterizzano le vicende artistiche barocche in un dialogo costante con il panorama del Lago Maggiore, le vedute e gli scorci dei giardini e del palazzo, contribuendo al fascino e alla fortuna di quello che fin dal Seicento era definito un “miracolo e d’arte e di natura”.

Una sorta di Versailles emersa dalle acque del Lago

Il 16 settembre, sempre sull’Isola Bella, sarà la volta degli storici dell’arte Marco Carminati e Stefano Zuffi. Autori del volume “Palazzo Borromeo. Uno scrigno barocco sull’Isola Bella”, esploreranno con il pubblico questo luogo unico e le sue vicende fino ad oggi. Lo spettacolare Palazzo Borromeo sull’Isola Bella è rimasto intatto: una sorta di Versailles emersa dalle acque del Lago Maggiore. Difficile restare indifferenti dal fascino di un luogo che ha visto avvicendarsi generazioni di conti e principi Borromeo, che sono stati ospiti generosi di re, regine, letterati, artisti, viaggiatori e anche di personaggi un po’ “ingombranti” come Napoleone Bonaparte e Benito Mussolini.

Grazie anche a un meticoloso lavoro di ricerca e studio di documenti antichi e disegni

Infine, il 23 settembre interverrà sull’Isola Madre la storica dell’architettura Adele Buratti Mazzotta con Marco Carminati per guidarci nella scoperta di ciò che lega l’Isola Madre a l’Isolino di San Giovanni, in seguito a un meticoloso lavoro di ricerca e studio di documenti antichi e disegni, realizzato in occasione della recente uscita del libro “L’Isolino di San Giovanni già di Sant’Angelo. 500 anni di storia” (A. Buratti Mazzotta).

Per maggiori informazioni: www.isoleborromee.it