Cosa visitare a Tallinn d’estate? Dalla natura alle spiagge, dai parchi ai musei all’aperto, ecco il meglio per le tue vacanze a Tallinn.
Nell’immaginario collettivo nostrano le capitali del nord Europa sono realtà fredde, tristi ed inconciliabili con l’immagine di un’estate di tuffi al mare, bagni di sole e divertimento. La capitale dell’Estonia sfida questo stereotipo sul turismo estivo: natura ed estate a Tallinn sono un binomio davvero perfetto. L’inverno baltico è davvero molto rigido ed i giorni di caldo si concentrano esclusivamente, a parte rarissime eccezioni, durante i soli mesi di giugno, luglio e in parte agosto. La preziosità dell’estate estone sta anche nel suo palesarsi d’improvviso, arrivando in punta di piedi, mostrando la sua forza nel breve scorrere di un attimo e scomparendo senza preavviso, fugace come la vita stessa, alla quale è inestricabilmente legata.
Anche per questo, ai primi scampoli di tepore, la città si riempie di minigonne svolazzanti, t-shirt e pantaloncini, la mitezza dei volti si trasforma in gioia e le strade, le spiagge e i parchi cittadini si riempiono di persone desiderose di celebrare l’arrivo dell’estate.
A Pirita Beach, la spiaggia più popolare della città, una distesa colorata di sdraio e teli mare ospita migliaia di corpi bramosi di sole e abbronzatura, mentre dai lounge bar disseminati sul lungomare escono i ritmi della musica house che faranno la colonna sonora dell’estate in arrivo.
Stroomi Beach è meno organizzata ma più vicina al centro città.
Sulla Viimsi coast troviamo invece spiagge frequentate dai ricchi oppure incantevoli scorci di mare e natura da godere lontane dal baccano delle spiagge organizzate.
Il mar Baltico nei mesi estivi ha una temperatura accettabile per fare il bagno.
Chi però desiderasse delle acque più calde, il lago Harku, con la sua spiaggia organizzata e le sue acque pulite, rappresenta una valida alternativa.
Oltre alle spiagge, in estate anche i parchi cittadini sono meta di pellegrinaggi imponenti. Tra questi il Kadriorg è sicuramente il più importante. Al suo interno il bellissimo palazzo barocco, eletto residenza estiva dallo zar Pietro il Grande nel 1718, è circondato da uno spettacolare bosco, da laghetti, fontane e da un un intrico di sentieri che si diramano per tutto il parco. Si potranno percorrere in bicicletta o semplicemente passeggiare all’ombra degli alberi, magari fermandosi sull’erba a riposare. L’edificio è anche sede del Kadriorg Art Museum. All’interno del parco sorge anche un museo d’arte contemporanea, il Kumu Art Museum.
Merita di essere citata la strada ciclopedonale che congiunge il Kadriorg a Pirita, che offre una spettacolare vista della costa rocciosa di Tallinn con il panorama della Old City alle sue spalle. D’estate la pista si riempie di persone che passeggiano, pedalano o vanno sui pattini. Vista la compattezza della città e le brevi distanze che separano i luoghi più interessanti da visitare, uno dei mezzi di trasporto più pratici e rilassanti per muoversi a Tallinn è certamente la bicicletta. E’ possibile noleggiare una bicicletta al CityBike o all’Hawaii Express.
Un altro bel giardino che merita di essere visitato è il Danish King’s Garden, posizionato lungo la strada che congiunge Toompea Hill alla parte bassa della Old Town, nel quale ci si può fermare per una pausa rilassante.
A pochi chilometri dal centro cittadino, a Rocca al Mare, in una vera e propria oasi immersa nel verde dal nome tutto italiano, è possibile coniugare la scoperta delle antiche tradizioni estoni con l’amore per la natura.
La località è famosa prima di tutto per il suo open air museum, una vera e propria ricostruzione vivente di un villaggio estone del XVIII – XX secolo, con tanto di fattoria, chiesa di legno, mulino a vento, una scuola e le abitazioni dell’epoca. I materiali utilizzati e la qualità delle costruzioni rendono il museo davvero verosimile, lontano anni luce dalle ricostruzioni pacchiane tipiche di molti musei etnologici a cielo aperto. All’interno del villaggio lo staff del museo, vestito come gli abitanti dell’epoca, mostrerà al pubblico come si viveva e si lavorava nel passato.
A completare l’offerta, la taverna del villaggio Kolu Kõrts, si potranno assaggiare i piatti tipici della cucina estone tradizionale.
Foto a partire dall’alto: mura medievali e torri difensive con la chiesa di Sant’Olav sullo sfondo (foto di Norman Orro); chiesa di St. Olav (foto di Jaak Kadak); yacht ancorati al porto di Pirita (foto di Toomas Tuul); cattedrale Alexander Nevsky (foto di Tavi Greep); relax al parco Kadriorg (foto di Alistair Ford)
Ivan Burroni
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