Il turismo invernale in Svizzera compie 150 anni. Per l’occasione Agenda Viaggi presenta le le 10 località top del Paese, tra sport invernali, relax e panorami incredibili.
Era il 1864 quando i primi turisti appassionati di sport invernali scoprivano le delizie di St.Moritz. Mentre l’Engadina dava il là all’incoming degli sciatori nei Grigioni, il medico tedesco Alexabìnder Spengler e l’olandese Willem Jan Holsboer proponevano l’aria di montagna come rimedio per le malattie polmonari e aprivano il primo sanatorio di Davos, apparendo anche tra i soci fondatori della Ferrovia Retica.
Sono state le prime competizioni a dare avvio allo sviluppo del turismo elvetico. I primi turisti provenivano dal Regno Unito. Gli inglesi importarono in Svizzera le loro idee sul “circo bianco”, dal pattinaggio al curling. Dopo i campionati di sci di fine Ottocento cominciò la moda dello slittino, anche se fino agli anni Venti gli sport invernali erano praticati da una ristretta elite. Il primo skilift è datato 1934; oggi in Svizzera si contano 1800 impianti di risalita di vario tipo. Non solo sci, comunque. Gli sport invernali sono innumerevoli: dall’equitazione al golf sulla neve, dal pattinaggio alle ciaspolate tra i boschi fino trekking coi lama.
- Lo scenografico Lago di Ginevra, o Lemano, il "mare" svizzero: grazie al clima mite anche in inverno, è una destinazione perfetta in tutte le stagioni. Foto di Christof Sonderegger
- Al confine con la Foresta Nera, sono circa 100 i chilometri di sentieri per gli amanti delle racchette da neve, immersi in paesaggi incantati e fiabeschi. Per chi, invece, preferisce lo sci, la regione di Friburgo vanta località invernali splendide (e più abbordabili rispetto alle destinazioni più mondane!): da Les Paccots a Gruyère, da Charmey a Moléson, Jaun, La Berra e Schwarzsee
- Berna, dal delizioso e raccolto centro storico, è incastonata tra dolci colline modellate dai ghiacciai e "protetta" da due sentinelle di pietra che sfiorano i mille metri, il Monte Gurten e il Monte Bantiger
- Sono appena oltreconfine le località sciistiche più glamour del Vallese, tra le quali primeggiano Zermatt, Saas-Fee, Verbier e Crans-Montana. L'idea in più per assaporare gli splendidi paesaggi innevati? Il Glacier Express, il trenino rosso che collega Zermatt con l'elitaria St. Moritz. Foto di Christian Perret
- È tra i Paesi più piccoli d'Europa, il Liechtenstein, incastonato nel cuore delle Alpi tra il Lago di Walen e il Sarganserland, ma vanta località sciistiche di fama come Malbun e Sareis (a quota 2.000 metri), da dove lo sguardo può spingersi fino ai monti di Svizzera e Austria
- Nello splendido cantone dei Grigioni si può scegliere tra le silenziose piste di fondo Surselva, gli ski resort dall'allure mondana del comprensorio del Davos Klosters e le avveniristiche sciovie green dell’albergo PlusEnergia, a energia solare. Foto di Stefan Schlumpf
- Il Canton Ticino seduce il visitatore con un paesaggio multiforme e ricco di fascino: le montagne incappucciate da preziosi ghiacciai e le valli attraversate da frizzanti corsi d'acqua del nord creano un armonioso contrasto con i laghi punteggiati di villaggi e i borghi del sud, dove i monti si trasformano in colline e i tramonti si colorano di un rosso intenso. Foto di Christof Sonderegger
- La Valle del Rodano svela il meglio di sé a quanti decidono di concedersi romantiche passeggiati nella quiete invernale: dai punti panoramici di Vaud la vista abbraccia il massiccio del Diablerets e si spinge fino al lago Lemano. Foto di Stephan Engler
- La tranquillità che regala una passeggiata sul bel lungolago o l'atmosfera vivace e frizzante del mercato di Place des Halles? Entrambi! Dove? Nella sfiziosa Neuchâtel. Foto di Stephan Engler
- Per gli amanti della fotografia e delle escursioni con la racchette da neve ai piedi, le colline del Giura sono una risorsa infinita di ispirazione. tra scorci fotogenici e atmosfere rarefatte. Foto di Stephan Engler
Margherita Manara
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