Venezia, Italia.
E’ uno dei panorami più affascinanti di Venezia, quello che si gode dalla terrazza dell’Hilton Hotel Molino Stucky. E la ragione è ovvia: lo Stucky si trova alla Giudecca, sull’altra riva del canale di fronte al centro storico della città.
I turisti a Venezia infatti raramente riescono a godere di una vista complessiva del centro storico (a meno che salgano sul campanile di San Marco) e quando si affacciano sul canale vedono la prospicente isola della Giudecca. Ma per ammirare tutto il centro di Venezia bisogna uscirne, perciò la terrazza in cima allo Stucky è perfetta. Vale la pena apprezzare il panorama veneziano sorseggiando un cocktail nello Sky Rooftop Bar – ristrutturato e riaperto al pubblico nel maggio 2014 – e poi, nella bella stagione, farsi un bagno nella piscina che si trova sul tetto dell’hotel.
Il Molino Stucky è una delle architetture industriali più note di Venezia, costruita a cavallo fra Ottocento e Novecento e annoverata fra i mulini più belli d’Europa per la sua facciata neogotica con la torre appuntita. Nel 2007 la catena Hilton ne fece un albergo a cinque stelle che oggi è il più grande di Venezia, premiato nel 2013 come migliore “Conference Hotel” d’Italia.
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Alla fine di aprile è stato presentato, totalmente rinnovato, anche il ristorante di punta dell’albergo, Aromi, che fa parte della Chaine des Rotisseurs, una delle più antiche e prestigiose associazioni gastronomiche del mondo; lo chef Ivan Catenacci propone una cucina del territorio, attenta ai migliori prodotti di stagione, trasformando il pescato dell’Adriatico e le verdure dell’estuario veneziano con creatività e competenza, come nella crema di asparagi verdi con capesante rosolate, cialde di pane e cerfoglio, nei bigoli, classica una pasta veneta, con i crostacei, nel risotto mantecato al Prosecco con gamberi rossi.
Aromi si presenta ora con arredi e colori stile yacht club, e con una wine library che è anche “presidio del prosecco”, da degustare su un tavolo realizzato riutilizzando le bricole in disuso della laguna di Venezia, mentre una app permette di scegliere le etichette dei vini direttamente da iPad.
Nel campiello accanto ad Aromi i gourmet che preferiscono la cucina tradizionale veneziana trovano anche un bacaro, Bacaromi, dove spizzicare tra “cichéti” bevendo uno spritz, mentre in un cortile interno i golosi possono sedersi in Piazzetta Nutella, un’esclusiva dell’hotel, dove gustare dolci e gelati a base della crema al gianduia più famosa del mondo.
Un consiglio: prima di iniziare la vostra visita del centro storico veneziano fermatevi alla Giudecca per scoprire un giardino segreto. Vi si accede dal retro dello showroom di Fortuny (la celebre e storica maison di tessuti) che si trova proprio di fianco al Molino Stucky. Il giardino è incantevole e sconosciuto ai più, e per visitarlo dovete prendere appuntamento. Ne vale la pena, è uno dei tanti piccoli paradisi nascosti di Venezia.
Marco Restelli