
Short Stories. Personale di Paolo Ventura ai Bagni Misteriosi

Inaugurata a Milano il primo aprile, nella palazzina dei Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti, Short Stories, la personale dell’artista Paolo Ventura,
che espone, oltre alle sagome della scenografia dello spettacolo, Il delitto di via dell’Orsina di Eugène Labiche, andato in scena al Teatro Franco Parenti di Milano dal 9 al 23 Dicembre 2021, con regia e adattamento di Andrée Ruth Shammah, alcune Short Stories e i fondali utilizzati per realizzarle.
Milano, Italia.
Brevi e poetiche storie per immagini
Le Short Stories sono un ciclo di opere che Paolo Ventura ha creato al ritorno da New York, tra il 2012 e il 2015 nel suo studio di Anghiari, in Toscana, dove l’artista ha costruito un piccolo palcoscenico, con diversi fondali da lui dipinti. Lì ha iniziato a fabbricare brevi e poetiche storie per immagini, nelle quali le scenografie diventano veri set fotografici, mondi fantastici di cui l’artista entra a far parte, ritraendo sé stesso e poi coinvolgendo il figlio Primo, la moglie Kim e il fratello gemello Andrea, come interpreti delle storie che va a costruire sovrapponendo pittura e fotografia. Piccoli racconti, da cui si evince la passione dell’artista per i costumi, il travestimento, il circo e il teatro. Un mondo suggestivo e senza tempo, dove la parola d’ordine è delicatezza.
Fotografa per Elle, Marie Claire e Vogue
Paolo Ventura nasce a Milano nel 1968, il padre Pietro è stato un famoso illustratore di libri per bambini negli anni settanta e ottanta. Si forma all’Accademia di Belle Arti di Brera e lavora come fotografo di moda negli anni 80, collaborando con riviste acclamate come Elle, Marie Claire e Vogue prima di trasferirsi a New York, dove inizia il suo lavoro di artista. Rientra in Italia nel 2011, dove lavora tra Milano e Anghiari.
Photo courtesy by Teatro Franco Parenti
INFO
Bagni Misteriosi Teatro Franco Parenti
Dal 4 al 15 aprile è prevista un’apertura speciale la domenica dalle 14:30 alle 17:30, mentre dal lunedì al sabato sarà 18-21.
Il prezzo di ingresso è di cortesia: 3,50€. Per il pubblico del Teatro invece la mostra sarà gratuita, basterà presentare all’ingresso di Via Botta il biglietto dello spettacolo.
Maila Costa