Milano, Italia.
Tutta l’Italia è meravigliosa, soprattutto d’estate, ma ci sono località che riescono ad essere altrettanto belle e affascinanti anche d’inverno. Una di queste è certamente la Sardegna che, se d’estate incanta col suo mare azzurro e le spiagge candide, d’inverno diventa magica e accogliente grazie alle sue particolarità uniche, regalando emozioni indimenticabili. Vediamo allora, tra le tante realtà interessanti che offre la Sardegna d’inverno, almeno cinque cose da fare e da vedere.
Le cinque cose da fare e da vedere: doverosa premessa
Anche se si è in bassa stagione, trattandosi di una terra come la Sardegna non si può fare a meno di organizzare il viaggio in maniera puntigliosa. Certo, se si ha a disposizione poco tempo e si vuole essere sicuri di non dimenticare nulla (soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione dei tour, ma anche per aspetti come hotel e biglietti) ci si può affidare a siti come Portale Sardegna, sia per organizzare il viaggio, che per avere consigli sui posti da vedere o sulle gite da fare. Ed eccone cinque particolarmente interessanti.
1) Partecipare al carnevale
Il Carnevale sardo, il 16 e il 17 di gennaio, è all’insegna del fuoco purificatore, in ricordo di “Sant’Antoni ‘e su fogu” che andò a riprendersi il fuoco sacro direttamente agli inferi. Mentre a Mamoiada sfilano le maschere tradizionali dei Mamhutones e degli Issohadores, e alla Sartiglia di Oristano si possono ammirare i giochi equestri, con la corsa alla stella o quella delle pariglie.
2) Visitare la città di Cagliari
Non può mancare la visita rituale alla capitale, con i suoi itinerari culturali tra i quartieri storici di Castello, Stampace, Marina e Villanova, senza rinunciare alla vista della città dai quattro bastioni di Saint-Remy, di Santa Caterina, di Balice e di Santa Croce. Infine, per chiudere la giornata in bellezza, una cenetta intima alla Sella del Diavolo.
3) Mare d’inverno a Villasimius
La spiaggia dei due mari, a Villasimius, è un posto assolutamente incantevole anche d’inverno. Tiepida e ben protetta, questa spiaggia meravigliosa ospita una colonia di fenicotteri rosa nello stagno salato di Notteri, dove l’acqua del mare arriva filtrata dalla sabbia.
4) Visitare i complessi di Nuraghi
Anche la visita ai Nuraghi è una immancabile tappa rituale per chi si reca in Sardegna. I più belli, in ordine sparso: Su Nuraxi a Barumini, in Marmilla, riconosciuto come Patrimonio mondiale dell’Umanità; Losa ad Abbasanta, con la sua caratteristica forma trapezoidale e il suo giardino; Santa Cristina a Paulilatino, con il suo pozzo rituale tra gli ulivi.
5) Visitare i borghi interni innevati
E non c’è inverno che si rispetti senza visitare i borghi montani, ammantati di neve, mentre l’aria si riempie del profumo delle resine della legna che arde nei camini. Un salto fuori da ogni dimensione, che sembra cristallizzare un sogno senza tempo, ennesimo simbolo di questa terra magica.
Photo credits: Larry Koester / cc-by-2.0