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Milano, Italia.
Pesce fresco per ottant’anni. E’ l’età della pescheria Spadari, attiva sul mercato da prima della guerra, una delle rivendite più note della città. Basta guardarlo e si deduce subito che si è di fronte ad un negozio più che una pescheria, distinguibile da un altro esercizio commericiale solo per gli articoli esposti in vetrina. Giovanni Battista Bolchini, infatti, il fondatore della più antica rivendita ittica di Milano, in via Spadari, ci teneva a presentarsi con distinzione, elegante nel suo ordinato locale del centro di Milano. Niente a che vedere con le immagini pittoresche delle cittadelle delle zone costiere della pensiola, ma una versione consona alla personalità severa della Metropoli.
Nella città della moda e della finanza il negozio ha acquistato la notorietà che è giunta sino ad oggi, menzionata con sorridente ironia da una canzone dei menestrelli meneghini Cochi e Renato.
Il mare a Milano è interpretato dalle sue più note pescherie, attrazione degli amanti del buon pesce, fresco sempre, perché Milano è un centro di importante smistamento commerciale ittico per tutta la nazione. Il mercato locale è il più esteso d’Italia per quantità e freschezza e uno dei maggiori d’Europa.
Oggi si potrebbe dire dal venditore al consumatore per descrivere il rinnovamento delle antiche pescherie cittadine tradotti in locali di consumo immediato, nella formula take away o dell’assaggio finger food in loco. La degustazione del pescato, cotto secondo le migliori ricette italiane o crudo secondo i dictat del Sol Levante, risulta una facile e sana nella pausa ufficio o una piacevole sosta shopping. Le moderne pescherie, anzi le antiche pescherie che sono tuttora in auge perche si sono tenute al passo coi tempi, hanno saputo interpretare lo stile di vita più attuale e propongono oggi piatti pronti da accompagnare a buon vino scelto.
Più info su PescheriaSpadari.it
Margherita Manara
margherita@agendaviaggi.com