Siena, Italia.
Chi dice Chianti pensa di solito ad un pregiato prodotto enologico, noto ovunque; ma non tutti sanno che l’omonima zona racchiude un meraviglioso parco, 13 ettari di un bosco recintato di querce, lecci e castagni, nel quale fino all’inizio degli anni ‘90 era ospitato un allevamento di cinghiali. Qui non solo la natura, ma anche la mano, il cuore e la mente dell’uomo, lasciano molti segni degni di nota e merito.
Tra i borghi antichi senesi, a Pievasciata, frazione del comune di Castelnuovo Berardenga, circa 10 km a nord del capoluogo, si trova Parco Sculture del Chianti, una mostra permanente di installazioni e sculture contemporanee. Il percorso d’arte è lungo un chilometro ed è costellato delle imponenti opere che 27 artisti di fama mondiale, ciascuno declinando il proprio personale stile, hanno realizzato appositamente per essere immerse nell’ambiente naturale del parco. Ogni scultura è stata creata per essere proprio in quello spazio, tra quegli alberi e cespugli, dei quali richiama allegoricamente suoni e colori, integrando la vegetazione e integrandosi con essa.
Diversi sono gli stili e i materiali usati, classici o modernamente d’ avanguardia: bronzo, ferro, acciaio granito, marmo, vetro al neon ecc. Non mancano gli effetti interattivi e gli effetti speciali, ma senza stonature, ma sempre con richiami specifici all’ambiente.
A completamento del richiamo artistico dell’area, è degna di nota la vecchia Fornace di Pievasciata, nei pressi del Parco, che accoglie nel suo interno una galleria d’arte internazionale. L’edificio è uno esempio di archeologia industriale ristrutturato sotto il controllo della Sovrintendenza alle Belle Arti di Siena.
Il Parco è dotato infine di un anfiteatro, utilizzato nei mesi estivi come scenario per concerti che spaziano dalla musica classica al jazz, dall’opera al tango. Le quinte dell’anfiteatro sono costruite in marmo bianco di Carrara e in granito nero dello Zimbabwe, mentre il palcoscenico e i gradini sono costituiti da lastre di lava vulcanica.
Altra chicca: se il senese è famoso per i suoi borghi medievali e rinascimentali, Pievasciata va in controtendenza: il villaggio si sta infatti trasformando in Borgo d’Arte Contemporanea (B.A.C.). Il progetto, che prevede l’installazione di una dozzina di opere d’arte sia nel borgo che nei suoi dintorni, è nato dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale “Amici del Parco”, il Comune di Castelnuovo Berardenga, la Provincia di Siena e la Regione Toscana.
Lo scorso giugno il Parco è stato inserito tra i 10 parchi di sculture più belli del mondo dal National Geographic Magazine
Info:
S.P. 9, Loc. La Fornace 48/49
53019 Pievasciata (Siena)
tel. + 39 0577 357151
Email info@chiantisculpturepark.it
Website www.chiantisculpturepark.it
Come arrivare:
Dalla Superstrada Firenze-Siena: uscita Siena Nord.
Da Siena Nord prendere a sinistra per Castellina in Chianti; dopo un chilometro e mezzo circa a destra per Vagliagli.
8 km ancora e girare a destra in direzione Pievasciata.
Una strada di campagna dopo 4 chilometri vi porterà al Parco.
Dove dormire e mangiare:
Per rimanere nell’atmosfera della campagna senese si consigliano i numerosi agriturismi che si possono trovare sul territorio. La cucina tipica è ricca e sfiziosa, la tradizione dell’accoglienza agrituristica è consolidata, ed si rivela il sistema più consono per assaporare i luoghi e la natura. Molte di queste strutture sono casolari o edifici antichi ristrutturati modernamente senza tradire la storia e l’ambiente nel quale sono calati.
Agriturismo Pievasciata: una pieve romanica datata 1086, immersa in un parco settecentesco, dove natura, romanticismo e storia di fondono nella dolce campagna senese. La struttura è dotata di griglia esterna per cucinare e giardino. Contatti: per info prenotazioni e prezzi: Cesare Carloni Tel. 0577/363061 . 335/5426833
La Fattoria di Corsignano: è un tradizionale agriturismo a soli 8 km da Siena nella zona del Chianti e offre una romantica vista sulle colline toscane contornata dalle fragranze del rosmarino, della salvia e della lavanda. La proprietà è un podere a gestione familiare di 22 ettari di vigneti e ulivi, con piscina, giardino, 10 appartamenti confortevoli e 4 suite, con barbecue. Sono inoltre disponibili biciclette, lavanderia, stiro e barbecue. Si pratica la raccolta dell’uva o delle olive e si possono frequentare corsi di cucina E’ possibile anche sottoporsi a massaggi o visitare bagni termali.
Prezzo Minimo per notte attorno a 90 euro
Per saperne di più sulla Via del Chianti
Margherita Manara
margherita@agendaviaggi.com