Il progetto Nostalgia Futuro, presentato alla Milano Design Week 2024, ad opera di Ascari e Remigio, si propone di scoprire una Milano che non è ma che avrebbe potuto essere. Un flusso narrativo che prende vita tra installazioni illustrate e arredi di design in un percorso immersivo, olfattivo e sonoro
Milano, Italia.
Presentato alla Milano Design Week dal 15 al 21 aprile 2024, il progetto nasce dalla collaborazione tra l’architetto Luca Remigio, fondatore dello studio di architettura Remigio Architects, e l’illustratore Jacopo Ascari, fondatore di Atelier Ascari. Nostalgia Futuro presenta una realtà urbanistica, quella di Milano, una città di progetti impossibili e visioni di alcuni dei più grandi maestri, progetti iconici e di grande pregio non ultimati, che aprono scenari futuri e futuribili. Un racconto illustrato che vede protagonisti un bambino che segue una carrozza ed entra in una città sospesa tra tristezza e speranza e una figura femminile dallo stile anni 50’ e un rouge à levre rosso che si svela appariscente e prende il volo. Nostalgia Futuro è monumentalità, condivisione, fiducia nel futuro. L’architettura si pone come antidoto alle ansie, come interpretazione euforica per il futuro.
Nostalgia Futuro alla Milan Design Week
Così Remigio Architects ricopre la sede del proprio studio di Via Plinio e Via Righi per dare vita a un monolite realizzato con pannelli di tessuto verticale e frame di alluminio di oltre 10 metri di altezza che si intervallano a ritmo costante per eliminare ogni bucatura dell’intero edificio e definire una tela bianca dalle varie sfaccettature su cui rendere maestosa l’illustrazione di Jacopo Ascari.
Un incontro di visioni e di contaminazioni per vivere lo spazio dall’esterno piuttosto che dall’interno e, comunque con prospettive differenti. La tecnica dell’all over tipica del settore della moda viene applicata da Jacopo Ascari al campo del design espositivo di Remigio Architects e accompagna il visitatore alla scoperta di un’installazione realizzata con materiali sostenibili, concetto sempre presente in ogni progetto dello studio. L’alluminio è infatti riutilizzabile all’infinito, mentre il tessuto deriva dal riciclo delle bottiglie di plastica e viene stampato a sublimazione, cioè a base acqua, senza quindi l’utilizzo di solventi o agenti chimici.
La mostra continua nel giardino interno dello studio di Remigio Architects, con la presenza di cinque figure femminili disegnate dall’illustratore che accolgono il visitatore all’interno. Sviluppate nei dettagli, sono realizzate in ferro tagliato a laser con successivi interventi di colore disegnati a mano per darne maggior risalto.
La collezione Soixante-deux
Nostalgia Futuro si sviluppa negli ambienti interni della sede, dove a prendere la scena è la collezione Soixante-deux (62 in francese) con tre elementi di arredo: una seduta, una libreria e una console. Il nome nasce dalla particolarità progettuale e dalle caratteristiche della collezione, con un’innovativa struttura modulare basata sul numero 62, ricorrente anche negli accessori e nei fregi. Composti da frame in alluminio, rivisitati in una chiave moderna e sofisticata, la nuova linea di arredi disegnata da Luca Remigio incontra i gusti del design Made in Italy di lusso. A questi frame verranno accostati materiali di pregio come il ferro o il legno massello, assi di rovere recuperati a cui viene data una seconda vita.
La parte di illuminazione è affidata all’azienda Rimani, che con i suoi prodotti risalta i tre arredi. La seduta, dal nome Tête-à-tête, include una poltrona doppia e un pouf. La prima è una seduta a due posti, che si avvolge in un morbido abbraccio di design per due, invitando a un tête-à-tête intimo e confortevole. Le sue linee sinuose realizzate con un frame in alluminio riciclato di colore giallo metallizzato si intrecciano a delicate decorazioni e ad un piano d’appoggio in ferro, opera di un abile artigiano, creando un gioco di luci e ombre. Seduta e schienale, realizzati in gomma riciclata, offrono un comfort avvolgente e un tocco di sostenibilità. Il tessuto che ricopre la scocca ripropone la stampa delle illustrazioni realizzate da Jacopo Ascari. Il pouf, dalla forma ellittica, completa l’ensemble riprendendo materiali e cromie della seduta, realizzato con il frame in alluminio giallo metallizzato, perfetto per appoggiare i piedi o per creare un’originale chaise longue. La cura del dettaglio e l’uso di materiali industriali fanno di Tête-à-tête una poltrona moderna, capace di inserirsi in differenti ambiti progettuali e di rispondere a diverse esigenze di stile, raffinatezza e praticità.
La libreria Librairie, si contraddistingue per le sue linee essenziali in alluminio color lilla antico che si fondono a delicati decori in ferro piegato, opera di un abile artigiano fabbro. La libreria si compone di tre ampie mensole realizzate in legno massello di rovere scuro, offrendo un solido appoggio, che ospitano tre scompartimenti in legno di rovere scuro creando un elegante gioco di pieni e vuoti, chiusi tramite ante impreziosite da maniglie modellate in ferro che riprendono nella loro forma il numero 62, il nome della collezione. Una piantana in alluminio, integrata nella struttura, completa il design con un lucente elemento di verticalità.
Meuble è una console dall’eleganza senza tempo, che si presenta come un intreccio raffinato a “X” tra un frame in alluminio verniciato colore lilla scuro e un asse in legno massello scuro. Accanto, delle mensole in legno creano un gioco di texture e geometrie che non passa inosservato. I decori in ferro sui telai in alluminio aggiungono un tocco di artigianalità e originalità.
I tre arredi, collocati in aree separate, sono presentati all’interno di white box che avvolgono ciascun elemento per collocarlo nel proprio ambiente domestico, andando a comporre una realtà abitativa completa, resa visibile grazie ai disegni di Jacopo Ascari rappresentati su una o più quinte, in cui le figure femminili fanno da filo conduttore con le installazioni esterne. La seduta crea l’ambiente del salotto con un camino, decorato con un quadro, uno specchio e una lampada; la console viene valorizzata in un tipico frame di casa sotto una finestra a tenda; mentre la libreria è avvolta da due quinte su cui sono proiettati i disegni di una boiserie e una lampada fuori scala, per creare movimento nello spazio.
Percorso esperienziale e multisensoriale
Nostalgia Futuro è un percorso esperienziale e multisensoriale, che stimola visivamente e al tatto per l’estetica materica del concept, ma anche l’olfatto grazie alla collaborazione con Moellhausen, azienda che realizza fragranze per grandi marchi, e Aromatic of Mr. Abdulrahman Bin Abdulaziz Bin Shabeeb, azienda saudita i cui diffusori di fragranze sono presenti nella maggior parte degli alberghi nel mondo e che per l’occasione fornisce due impianti per diffondere le fragranze all’interno e un impianto all’esterno dello studio di Remigio Architects.
About Remigio Architects
Personalizzazione, esclusività e contemporaneità. Progetti realizzati su misura, che esprimano unicità e raccontino una storia. È da questi principi che parte la progettazione e la realizzazione dei lavori di Remigio Architects, rinomato studio di architettura, che si è affermato nel settore grazie
al suo approccio innovativo e alla sua creatività. Fondato dall’architetto Luca Remigio, lo studio Remigio Architects è composto da un team di architetti, creativi e designers. Il fondatore, Luca Remigio, è specializzato in architettura dell’esporre, architettura temporary e commerciale. La sua
vita si divide tra Milano e Mosca, città principali in cui vive e lavora, ma i suoi progetti e la sua attività fanno il giro del mondo, dagli Stati Uniti all’Estremo Oriente. Sempre in movimento, l’architetto si lascia ispirare e travolgere da ciò che lo circonda, lasciando che la curiosità guidi i suoi viaggi, alla scoperta di nuovi stili, tecniche e specificità culturali.
Diversità che diventano il concept base dei suoi progetti di design, realizzati sempre con l’obiettivo di suscitare e trasmettere emozioni.
Per tutte le informazioni, consultare www.remigioarchitects.it
About Jacopo Ascari
Jacopo Ascari nasce a Modena nel 1993. Cresciuto in un ambiente creativo e stimolante, inizia a lavorare come illustratore freelance appena maggiorenne. Innamorato da sempre dell’architettura e della città, nel 2018 consegue la Architettura e Urbanistica presso il Politecnico di Milano.
Dapprima svolge alcuni anni di formazione nel mondo dell’Arte Contemporanea e dietro le quinte delle grandi mostre internazionali presso la Biennale di Venezia. Nel 2020 Jacopo fonda Atelier Ascari, studio di illustrazione a Milano. L’Atelier vanta innumerevoli pubblicazioni e collaborazioni,
con focus specifico nei settori Moda, Lusso, Architettura, Design e Istituzioni. Al centro del suo lavoro un’attenzione specifica al tema della rappresentazione della città, dell’architettura, del progetto di Moda e della Bellezza, sempre orgogliosamente “massimalista” e barocco.
Per tutte le informazioni, consultare www.atelierascari.it
INFO
Per informazioni e dettagli, consultare www.ogscommunication.com
Photo courtesy of Ufficio Stampa e PR di Remigio Architects