Gli Emirati Arabi sono una destinazione attraente per un viaggio in famiglia, dove poter vivere un’esperienza all’insegna del divertimento e del relax in uno dei tanti incantevoli hotel di Dubai e Abu Dhabi, tra cultura, parchi, paesaggi, tramonti mozzafiato, e tante, tantissime attrazioni per tutte le età.

Al Ain, Emirati Arabi Uniti.
Dubai e Abu Dhabi in genere sono i luoghi prediletti di chi visita questo meraviglioso paese nel cuore del Golfo Persico. Entrambe regalano vacanze da sogno indimenticabili, ma ciò che queste città emiratine raccontano è solo una piccola parte della storia degli Emirati Arabi Uniti.
La città di Al Ain
Oltre il perimetro delle città dai maestosi palazzi, le dune del deserto diventano sempre più imponenti e massicce, formando gran parte del territorio. Proseguendo a sud, a circa due ore di distanza da Abu Dhabi, sorge la città di Al Ain. Un centro abitato poco conosciuto, eppure così ricco di storia e di tradizioni.
Al Ain è il luogo dove è nato lo sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, padre fondatore degli Emirati Arabi Uniti. Di recente la città è stata inclusa nel patrimonio UNESCO grazie alla presenza di numerosi antichi forti, castelli e musei.
Al Ain è rimasta al passo con i suoi tempi, senza forzature, mantenendo lo stile arabo in tutte le sue sfumature; le case sono basse, i negozi ricoprono intere vie l’uno vicino all’altro con le insegne scritte in arabo e in inglese, tutte di diversi colori. Il sole rovente brucia le strade spoglie di alberi, ad eccezione delle oasi di palmeti che rinfrescano l’intera città, donandole colore e riparo. Le strade del centro sono frequentate solo dalla gente locale, molte donne vestite con la classica abaya nera camminano in gruppi a passi lenti, adagi, mettendo in mostra la loro innata eleganza.
Cultura ad Al Ain
Al Ain è la città che conserva la maggior parte del patrimonio culturale del paese. Tra i luoghi di maggior interesse vi è il Fort Al Jahili, uno dei più antichi edifici del paese, il Fort Al Quattara noto per le sue opere d’arte contemporanea, Al Ain National Museum che vanta un’ampia collezione di fotografie e reperti archeologici che descrivono la vita dei popoli sin dall’antichità.
Con i bambini merita addentrarsi nel folcloristico Camel souk che si tiene tutti i venerdì mattina. Questo è uno dei mercati centrali degli Emirati Arabi, dove centinaia di cammelli di diverse razze vengono ceduti per vari scopi. La carne di cammello e il latte sono un alimento prelibato, ma i cammelli vengono anche impiegati nelle gare e nelle competizioni. Non di rado i turisti che visitano questo antico luogo di scambi commerciali hanno la fortuna di incontrare qualche venditore ben disposto a raccontare come avviene la vendita di questi preziosi animali.
Natura ad Al Ain
Nonostante la terra sia arida e asciutta in superficie, il paese, soprattutto nell’area di Al Ain, è molto ricco di acqua sotterranea. Attorno a Jebel Hafit nascono le sorgenti che fin dall’antichità gli uomini trasportavano a valle con l’antico sistema dei c.d. Falaj, ossia del canali di irrigazione capaci di portare l’acqua nelle zone dedite all’agricoltura. Nasce proprio qui l’Oasi di Al Ain, la più grande degli Emirati Arabi. Una vasta zona verde ricca di palme dove vengono coltivati i datteri, nel cui terreno scorre l’acqua della montagna attraverso i Falaj. E’ possibile passeggiare a piedi all’interno dell’oasi, oppure visitarla in bici, in monopattino elettrico o con il risciò: un’avventura da non perdere anche con i bambini piccoli.
Sulla montagna di Jebel Hafit è stata costruita una strada panoramica facile da percorrere che porta fino alla cima: una tappa che non può mancare, per assaporare il panorama dall’alto, vedere l’Oman dall’altro lato del monte, con la sensazione di sentirsi al centro del mondo, mentre il sole rosso si nasconde tra le vette circostanti e saluta il giorno appena passato.
Il Jebel Hafit Desert Park è noto per le diverse attività di camping, trekking, itinerari da fare a piedi o con il cammello, per le visite guidate alle antiche tombe risalenti all’Era del Bronzo, nonché per la possibilità di trascorrere una o due notti nelle tende disposte “a vetrate”, in cui è possibile ammirare il cielo stellato.
Divertimenti e avventure ad Al Ain
Al Ain ospita il più grande zoo di tutto il paese: oltre duecento ettari di area dove vengono custoditi animali da tutto il mondo, con la possibilità di fare un vero e proprio safari: si possono infatti acquistare i biglietti per un giro a bordo di una jeep dove con molta probabilità si vedono bufali, zebre, leoni, rinoceronti. Sembra di vivere la vera Africa, tra colline aride e singoli arbusti, tra pozze d’acqua secche e la polvere della terra sollevata dalle ruote della macchina. Un’esperienza unica, che regala stupore e meraviglia a tutta la famiglia.
Al Ain Adventure park è un altro luogo dove trascorrere del tempo in famiglia all’insegna dello svago e relax. Il parco offre moltissime attività adatte a tutte le età: c’è un fiume dove praticare rafting, kayaking, un’enorme piscina con onde artificiali per gli amanti del surf, ma anche tranquille passeggiate con il pedalò, e tante piscine per grandi e piccoli. Un concentrato di puro divertimento da non perdere se si vuole visitare questa incredibile città emiratina.
Dubai, Abu Dhabi, e Al Ain: ognuna di queste città ha qualcosa da raccontare, permettendo ai suoi visitatori di vivere le bellezze di questo incantevole territorio, una meta perfetta per chi viaggia con bambini e intende vivere un’esperienza di vita memorabile.
Foto Valentina Esposito