
Mama Shelter Roma: l’hotel gourmet nel quartiere Prati

SCORDATEVI L’ALBERGO ANONIMO, IN CUI SI RIENTRA LA SERA PER CHIUDERSI IN CAMERA DAVANTI ALLA TV. MAMA SHELTER ROMA, HOTEL DI UN BRAND FRANCESE NEL QUARTIERE PRATI, ACCOGLIE I VISITATORI IN UN’ATMOSFERA SGARGIANTE. E LA RICCA PROPOSTA DI FOOD & BEVERAGE NE FA UN INDIRIZZO GOURMET ANCHE PER LA COMUNITÀ LOCALE, CREANDO UN AMBIENTE DI ALLEGRA CONDIVISIONE FRA OSPITI E NON.

Roma, Italia.
Soggiornare al Mama Shelter Roma non è un’esperienza come un’altra. Il brand francese, parte di una catena di alberghi ideata dalla famiglia Trigano (co-fondatrice del Club Med), ha scelto la capitale come prima e unica location italiana al momento. L’hotel è stato aperto nell’estate del 2021 nel quartiere Prati, elegante rione a un passo da San Pietro e i Musei Vaticani.
Lo stile è quello vivace ed energico del brand, fil rouge che lega tutte le strutture dislocate in Europa e America. Il personale giovane in felpa e scarpe da tennis dà il benvenuto alla reception, e da qui inizia un’esperienza lifestyle a 4 stelle che va oltre il semplice soggiorno. L’ospite viene accolto in un’atmosfera colorata e giocosa che strizza volutamente l’occhio al kitsch, ma in cui ogni dettaglio è curato con estrema attenzione dal Mama Design Shelter. Il tutto col tocco distintivo che coniuga lo stile del brand e la cultura della città in cui si trova, come si vede in questo caso dalla moquette raffigurante le statue romane, i lampadari a forma del “cupolone”, o le figurine Panini in ascensore.
Un indirizzo gastronomico per tutti
In sostanza, Mama Shelter Roma non vuole essere un “semplice” albergo in cui dormire. Grazie alle aree comuni infatti è possibile rilassarsi, divertirsi e socializzare con gli altri ospiti e la comunità locale. Il Giardino d’Inverno, il Giardino d’Estate e la Mama Pizzeria sono aperti per pranzo e cena anche ai visitatori esterni, attratti dalla ricca proposta food & beverage. Vengono serviti piatti della tipica cucina romana e italiana preparata con ingredienti di stagione, e col tocco dello chef Andrea Sangiuliano. In alta stagione si contano fino a 700 coperti al giorno. E lo stesso vale per il bar in cui bere un caffè, un cocktail o fare un aperitivo.
La settimana è scandita da svariati appuntamenti culinari come l’all you can eat pizza del lunedì, l’happy hour del martedì, l’hang-over brunch del sabato per smaltire i postumi della sera prima, e il brunch per famiglie la domenica, con un’attenzione particolare ai più piccoli.
Grandi tavolate invitano alla condivisione. Il menu è variegato, e noi vi consigliamo di iniziare il vostro pasto coi fritti rivisitati di verdure, un’insalata di puntarelle con base di burrata e calamari grigliati, tartare di tonno con mango, o tartare di fassona con pinoli e aceto balsamico. Fra le specialità dei primi, gli gnocchi con rape rosse, gorgonzola e noci, o i chitarrini con pannocchie, aglio e olio. E per concludere, una spigola con polpo grigliato e purea ai funghi porcini.
Non stupitevi se sui video andrà in loop una scena de “Il sorpasso”, capolavoro di Dino Risi. In quel caldo Ferragosto romano del 1962, Vittorio Gassman cerca una cabina telefonica e si ferma proprio dove oggi si trova l’albergo.
E dopo la cena, l’atmosfera si anima ancora di più con musica dal vivo e DJ set da giovedì a sabato.
D’estate, il Rooftop è sicuramente un fiore all’occhiello di Mama Shelter Roma. Questa terrazza di oltre 160 metri quadri, fra le più grandi aperte al pubblico della capitale, è accessibile fino a tarda notte. Al bar si possono bere cocktail ricercati, mentre il chiosco offre birre locali e non. Il tutto gustando spuntini e tapas internazionali al tavolo o nella zona solarium. A fare da cornice alle sedute e agli arredi dai colori sgargianti in style Mama, ci sono i tetti dei palazzi romani e la cupola di San Pietro sullo sfondo.
Le camere
Suddivise fra due edifici, le 217 camere di Mama Shelter Roma offrono il comfort che ci si aspetta dal brand francese: letti a 5 stelle con pillow-top e lenzuola satinate, smart TV da 55″ controllabile anche dal proprio smartphone, e una vasta selezione di film gratuiti per grandi e piccini. Infine il tocco green: i prodotti da bagno sono biologici.
La prima spa del brand
Mama Shelter Roma ha una cosa che le altre strutture del marchio non hanno: i Mama Baths, una spa ispirata alle terme romane. Per rilassarsi al massimo dopo una dura giornata di lavoro o migliaia di passi macinati per la capitale, ci si può crogiolare nella piscina coperta, la sauna e il bagno turco. O ancora godersi la tranquillità sdraiati sui morbidi materassi delle sedute, e in estate stando all’aria aperta nel dehors. La disposizione dei colori e i soffitti decorati dal graphic designer Beniloys, come nel resto dell’hotel, creano l’atmosfera perfetta per staccare la spina. I più attivi invece hanno a disposizione una palestra attrezzata.

Il quartiere di Prati
Ma facciamo la conoscenza del rione in cui si trova Mama Shelter Roma, che ha molto da offrire. Situato sulla sponda destra del Tevere, Prati è un elegante quartiere che, con le sue boutique, i locali trendy e i ristoranti dalla cucina sia tradizionale sia ricercata, è una tappa amata dai giovani che vengono qui per un aperitivo, una grattachecca o una cena gourmet. Ecco alcuni indirizzi per scoprire in particolare l’offerta culinaria di Prati:
- Romanè in Via Cipro 106 è un ristorante dall’ambiente conviviale, pochi tavoli e pareti ricoperte di piatti del “buon ricordo”. Il posto ideale per gustare i sapori tradizionali, dagli spaghettoni alla carbonara, al pollo alla cacciatora. Il proprietario è Stefano Callegari, l’ideatore de “Il trapizzino”.
- Mercato Trionfale in Via Andrea Doria è stato il primo mercato rionale romano, e coi suoi 273 banchi è fra i più grandi d’Italia e d’Europa. Aperto su Viale Giulio Cesare a fine Ottocento, negli anni Trenta è stato spostato nella sede attuale. Si può comprare di tutto, dal pesce ai porcini, dalla verdura alla pasta fresca.
- Panificio Bonci in Via Trionfale 36, nato dal recupero di una panetteria storica nel quartiere, è il paradiso per gli amanti del pane e della pizza al taglio. Non mancano i dolci (il maritozzo è un must), biscotti vari e gastronomia. Aperto nel 2012 da Gabriele Bonci, il “pizza hero” di discovery+, è il fratello minore di Pizzarium in Via della Meloria 43.
- Enoteca Del Frate in Via degli Scipioni 122, ha appena compiuto un secolo. L’attività di famiglia, giunta alla quarta generazione, conta oltre 4.000 etichette provenienti da tutto il mondo. Il ristorante aperto accanto al negozio è un locale intimo coi mattoni a vista, ideale per degustare un’ottima bottiglia d’annata.
- Paciotti Salumeria in Via Marcantonio Bragadin 51/53, dal 1970 allieta gli abitanti del rione coi suoi sapori: non solo salumi italiani e stranieri affettati a mano, ma anche formaggi, una buona selezione di vini e prodotti gourmet. Offrono qualità e ricercatezza del prodotto a un prezzo giusto.
- Castroni in Via Cola di Rienzo 196 è stata la prima bottega aperta dalla omonima famiglia nel 1932. Nei decenni si sono uniti altri negozi e la torrefazione di Pomezia. Oggi è un nome storico a Roma, giunto anche lui alla quarta generazione, grazie all’infinita offerta di prodotti gastronomici italiani e internazionali.