Un’oasi di pace, un’Isola meta di tantissimi visitatori ogni anno, dalle mille sfaccettature: l’Isola d’Elba è una delle perle dell’arcipelago toscano, dove il mare cristallino e la natura incontaminata dominano la scena ma non mancano location d’eccezione, tradizioni enogastronomiche e borghi caratteristici. scopriamo tenute e aziende da non perdere, che ospitano alcune tra le produzioni più importanti di vino eleatico.

Isola d’Elba, Italia.
Natura incontaminata, promontori a picco sul mare azzurro, tradizioni enogastronomiche dai sapori inconfondibili, bellezza e fascino in grado di catturare ogni anno visitatori da ogni parte del mondo: l’isola d’Elba è una delle componenti dell’arcipelago toscano, una perla italiana da considerarsi perfetta per avventure e vacanze non solo nel periodo estivo. Diverse sono infatti le sfaccettature che presenta, oltre alle inconfondibili e ben note acque cristalline e alle spiagge di ogni tipo, da quelle di sabbia fine ad altre più ciottolose.
Un paesaggio bellissimo che lascia a bocca aperta gli spettatori: il verde della natura si affianca all’azzurro mare da osservare nei diversi momenti della giornata per coglierne le varie sfumature, dall’alba al tramonto, fino all’ora blu e alla più profonda notte.
L’isola d’Elba presenta un territorio eterogeneo, dove predominano le acque cristalline ma sono presenti tante altre bellezze. Peculiarità dell’isola è la presenza delle miniere, dove è possibile fare una visita e perlustrare un ambiente dove la storia regna sovrana, dove uomini hanno vissuto, lavorato, condiviso momenti, dove ancora si avverte il profumo e la presenza di tante vite umane ognuna con il proprio destino.
L’Elba è nota anche per la produzione di vino: diverse sono le aziende presenti sul territorio, dove l’uva viene lavorata meticolosamente e la produzione viene seguita dettagliatamente, ottenendo risultati di indubbia qualità.
TENUTA DELLE RIPALTE: UN’OASI DI PACE A CAPOLIVERI
Tra queste da segnalare la Tenuta delle Ripalte, nell’area di Capoliveri, un wine resort dove è possibile alloggiare in ville dislocate su un immenso territorio nella natura più rigogliosa, per poi degustare gli ottimi vini prodotti nella cantina e godere della tranquillità più assoluta. Un’oasi di pace dove dedicarsi semplicemente a se stessi e a rigenerarsi, godendo anche di un panorama mozzafiato sull’incantevole mare.
Fondata nel 1896, dal Conte Tobler, nobiluomo svizzero innamorato dell’Italia per realizzare un suo grande progetto, si presenta come una fattoria moderna in cui la coltivazione della vite avesse grande importanza. L’intero comprensorio, circa 450 ettari, rappresentava la più grande Azienda Agricola dell’isola, ma la produzione di vino e gli allevamenti furono abbandonati dai successivi proprietari interessati principalmente al soggiorno di piacere e alla caccia. L’attuale proprietà, subentrata nel 1977, ha sviluppato la naturale vocazione turistica del territorio e, nel 2002 ha reintrodotto la viticultura: ora sedici ettari di nuove vigne occupano le migliori posizioni della Tenuta.
La produzione di vino in gran parte proviene da uve aleatico che, vinificate adeguatamente, generano un Rosato accattivante ed un Passito dolce e complesso. Gli altri vigneti sono impiantati con vitigni rappresentativi dell’area mediterranea: vermentino e fiano, alicante e carignano. Il vigneto è piantato su suoli difficili, sassosi e molto drenati ed è, in parte, terrazzato. La vite produce poco ma la qualità delle uve è alta. I terreni sono condotti secondo i principi dell’agricoltura sostenibile: concimazione organica e sovescio, nessun diserbo chimico e limitati trattamenti fitosanitari.
La conduzione agronomica della nostra azienda agricola sull’Isola d’Elba segue i principi dell’agricoltura sostenibile, ossia produrre cibi sani e sicuri ottimizzando le risorse ed i mezzi tecnici disponibili e conservare e proteggere la qualità dell’ambiente e delle risorse naturali.
L’edificio che ospita la Cantina Tenuta delle Ripalte è un moderno tempio del vino, che si inserisce perfettamente nel contesto naturale unico e selvaggio dell’Isola d’Elba. Il progetto architettonico è firmato dal famoso architetto italiano Tobia Scarpa, che ha pensato tutto l’edificio a vantaggio della fruibilità e delle esigenze di vinificazione dell’amico Piermario Meletti Cavallari. Qui è possibile effettuare anche degustazioni di livello, per provare direttamente l’ebbrezza e la qualità offerta: i vini vengono accompagnati a prodotti tipici del territorio come la panzanella, la classica merenda pane e olio, salumi e formaggi di vario tipo.
Per ulteriori informazioni e dettagli, consultare www.tenutadelleripalte.it
TENUTA LA CHIUSA: NATURA, STORIA E VINO DI PRESTIGIO A DUE PASSI DAL MARE
Altro luogo di grande interesse è la Tenuta La Chiusa, dove godere di natura incontaminata e fascino della storia a due passi dal mare. Affacciata sul golfo di Portoferraio, è una location dove non si percepisce l’Elba turistica e movimentata ma ci si può immergere in un’atmosfera d’altri tempi. Il suo nome deriva dal muro che la circonda e racchiude i 20 ettari di proprietà, la maggior parte coltivati a vigne ed ulivi.
La principale attività è la produzione e vendita di vini della tradizione elbana (i bianchi, i rossi, il rosato, l’aleatico) e dell’olio extravergine di oliva. Le origini risalgono alla fine del 1500, quando furono costruite le cantine e l’antico borgo. Il muro e la villa patronale sono dei primi dell’800.
La Chiusa ha anche ospitato Napoleone Bonaparte in ben due occasioni: la prima volta subito dopo il suo arrivo sull’isola mentre era all’àncora in attesa di essere ricevuto con i dovuti onori a Portoferraio e successivamente dopo una battuta di caccia sul monte Fabbrello.
Gli edifici storici sono stati ristrutturati con cura e rispetto dei materiali originali ed adibiti ad appartamenti per vacanze: 10 unità abitative tutte diverse tra loro, semplici ma ricche di fascino.
La cantina è frutto di secoli di storia e una continua ricerca tra passato e contemporaneità: tutto il lavoro è svolto con passione ed impegno per perseguire, come fine ultimo, la produzione di vini che conservino le caratteristiche tipiche dell’uva e del territorio. Le vasche di acciaio dove avvengono le fermentazioni alcoliche e i tonneaux di rovere sono conservati nell’antica cantina costruita nel 1700; qui le spesse mura di pietra, il soffitto a volta e l’antico pavimento in pietra serena conservano un ambiente fresco ideale per la fermentazione dei vini e la loro conservazione.
Attualmente sono 12 gli ettari coltivati a vigneto, le uve sono principalmente quelle autoctone dell’Isola d’Elba: Vermentino, Ansonica, Trebbiano, Sangiovese e Aleatico. Il muro di cinta protegge i vigneti dalle mareggiate invernali, mentre il microclima creato dal mare e il terreno ricco di argilla e ferro creano un terroir unico e distintivo.
L’olivo merita una menzione speciale, sono circa 3 gli ettari dedicati a questa coltivazione in azienda, forse meno famosa rispetto a quella vinicola, ma certamente altrettanto di pregio. Le cultivar sono Leccino, Frantoiano, Pendolino e Moraiolo da cui si ricava un olio d’oliva extra vergine IGP Toscano.
Durante la stagione primaverile ed estiva, la tenuta è aperta al pubblico da lunedì al sabato per tour della cantina e del vigneto: un modo per conoscere l’azienda e degustare vini e prodotti gastronomici.
Per tutte le informazioni, visionare www.tenutalachiusa.com
AZIENDA MONTEFABBRELLO
Altra azienda degna di nota, immersa nel verde rigoglioso, è l’Azienda Montefabbrello, dove l’intento principale è far riscoprire i sapori e le tradizioni di un tempo: la ristorazione offre una vasta scelta di piatti, come diversi tipi di carni toscane, tra cui la razza Chianina con le bistecche per la classica fiorentina.
L’azienda è nata nel 2001 dalla passione e dall’attenzione per l’ambiente e la tradizione locale. Il desiderio e la volontà di ottenere prodotti del territorio è diventata la filosofia costante. La cucina è infatti a kilometro zero, caratterizzata da verdure fresche che si coltivano nell’orto biologico, pasta rigorosamente fatta al momento e a mano, con la farina di grano duro antico, coltivata nei campi all’Elba, l’olio extra vergine di oliva, realizzato con olive raccolte a mano e spremute a freddo entro le 24 ore, e molto altro.
Il menù è alla carta, accompagnato da vini bianchi e rossi DOC Elba oppure IGT Toscana. Nella bella stagione, si potrà cenare sotto la veranda o nei vari spazi all’aperto.
La Pasta di Montefabbrello è un fiore all’occhiello. Il “Senatore Capelli” è il più famoso fra i grani antichi, ricco di proteine, aminoacidi, vitamine e minerali, molto digeribile perchè povere di glutine. La farina ottenuta è di tipo 1 e 2 e viene chiamata semola di grano duro. Con l’aggiunta di acqua si trasforma in pasta, si trafila e viene essiccata per una lunga conservazione. La pasta ottenuta si presenta con colore tendente al bronzo, ha una consistenza molto porosa ed un gusto deciso che riporta ai sapori di un tempo.
Nelle vigne, vengono prodotti vini bianchi, rossi, passiti tutti della DOC Elba, ed anche IGT Toscana. Piccole quantità sono vendute anche nel punto vendita aziendale: la produzione è ottenuta con metodo biologico.
Per dettagli e informazioni, consultare www.aziendaagricolamontefabbrello.it
INFO
L’Isola d’Elba è un luogo incantevole, dove gli scorci mozzafiato, natura rigogliosa, bellezza e tradizioni enogastronomiche predominano e attirano costantemente visitatori da ogni parte del mondo. Per scoprire ancora più a fondo quest’incredibile posto dell’arcipelago toscano, consultare www.visitelba.info