IN METAMORFOSI, L’IO SENZA CONFINI DI MARTA ROBERTI

IN METAMORFOSI, L’IO SENZA CONFINI DI MARTA ROBERTI

Scritto da Redazione on . Postato in Appuntamenti, Cultura

CREATURE MITOLOGICHE, AUTORITRATTI IN MUTAZIONE, LIMITI MAI DEFINITI PROTAGONISTI DI UN AFFASCINANTE VIAGGIO CHE RICHIAMA DANTE. IN MOSTRA, 11 DICEMBRE 2021 – 05 FEBBRAIO 2022.

Roma, Italia.

S’io mi intuassi come tu t’inmii”, si legge nel IX Canto del Paradiso dantesco, a significare “Se io potessi penetrare in te e capirti con la stessa empatia che ti fa penetrare in me”. Ed è proprio il verso dantesco a dare il nome alla serie di disegni, fulcro della prima mostra personale in galleria di Marta Roberti: IN METAMORFOSI, a cura di Cecilia Canziani. L’esposizione raccoglie due serie di lavori dell’artista bresciana, classe 1977, che si è rifatta al sommo poeta convinta che “Questa frase meravigliosa potesse esprimere poeticamente l’idea di metamorfosi che è al centro di tutti i lavori”. Gli animali che popolano i tre Canti della Divina Commedia sono il punto di partenza per una rielaborazione tutta al femminile di creature mitologiche e zoomorfe, la cui iconografia viene ripensata dall’autrice a partire da sé: nasce così una galleria di autoritratti in mutamento, ottenuti o colorati attraverso l’impiego della carta copiativa, che diventa matrice o corpo dell’opera e che genera sempre un disegno e il suo doppio. Si assiste in questo a una serie di immagini il cui limite non è mai definito una volta per sempre: è l’immagine stessa a decidere l’estensione del supporto e non viceversa. L’interazione tra l’umano e l’animale e l’idea costante di metamorfosi caratterizzano anche Lotus goddesses, il secondo gruppo di opere realizzate per la Personale, che vede le reinvenzioni di divinità indiane femminili essere affiancate da figure di animali a loro volta simbolici, ambigui e metamorfici.

Principio ispiratore della mostra, visitabile fino al 5 febbraio 2022, è la molteplicità, che prende forma nella trasformazione e nella moltiplicazione, e che da sempre ispira le opere di Marta Roberti: l’Io non ha confini e non è solo umano, ma è sempre IN METAMORFOSI.
Foto Giorgio Benni

Chiara Rimoldi

INFO

Marta Roberti
In metamorfosi
a cura di Cecilia Canziani
11 dicembre 2021, 5 febbraio 2022
z2o Sara Zanin | via della Vetrina 21 – Roma
Orari apertura galleria: Lun-Sab | 13-19
info@z2ogalleria.it | z2ogalleria.it