Milano, Italia.
Il Color Field Painting di Kenneth Noland, definito di volta in volta espressionista, minimalista, astrattista, sbarca a Milano dal 21 gennaio (inaugurazione in 20) all’11 aprile 2015 presso la Galleria Cardi (corso di Porta Nuova 38, 20121 Milano).
L’esposizione, curata da Annamaria Maggi (il catalogo è opera di Franco Fanelli), presenta per la prima volta a Milano le opere di Noland realizzate tra il 1958 e il 1980, appartenenti alle serie: Target, Stripes, Shaped Canvas e Plaid.
La galleria milanese ospiterà una decina di lavori dell’artista americano, fra cui Target del 1958 dedicato all’ultima moglie Paige Rense (editor in chief di Architectural Digest) e alcuni Stripes di medie e grandi dimensioni realizzati tra gli anni ’60 e primi anni‘70, uno dei quali, Prairie, fu esposto nella mostra del 1970, passata alla storia, alla Galleria Leo Castelli di New York.
Esposti anche alcuni Shaped di varie dimensioni. Le opere presentano le forme classiche della produzione di Noland ma appaiono molto diverse fra loro: due lavori verticali a forma di esagono irregolare del 1977 e Half day del 1976, a forma di ventaglio, in cui i colori sono stesi a fasce monocrome verticali. In To stay del 1978 domina il verde salvia con sottili linee di tonalità diverse che perimetrano la forma a nove lati.
A cura di Effevi
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Foto in alto: Call 1973. Sotto: Half day, 1976