Goteborg, Svezia.
Anticipi di Natale a Goteborg, dove la festa comincia a metà novembre per terminare a fine anno. Se prepararsi alle grandi occasioni è già vivere l’evento, il piacere della festa comincia dai mercatini degli addobbi, pittoresco avvio del rito più decorativo dell’inverno. Presepe, albero di natale, regali e tavole imbandite fanno parte di una liturgia tutta nordica, ispirata alla mitologia delle favole, fatte di Elfi, dolci e Babbo Natale sulla slitta, e della magia delle luci che risplendono nelle notti più fredde e buie.
Quest’anno il 15 novembre, nella seconda città della Svezia si accenderà il viale della Luce, una direttrice luminosa lungo la strada di collegamento tra il porto e il teatro dell’Opera. L’accensione delle luminarie darà avvio alle manifestazioni tradizionali con diverse interpretazioni tematiche. Tradizione e design, artigianato e arte colorano gli acquisti di addobbi e regali per le feste di fine anno e di curiosità senza tempo per il piacere degli appassionati di oggettistica classica e moderna.
Ce n’è per tutti i gusti ed esigenze in ambientazioni differenti, non senza punte di eccentricità. Poco misticismo e molta baldoria caratterizzano gli intrattenimenti e le bancarelle all’interno del parco divertimenti di Lisesberg, dove non si svolgono spettacoli e giochi per bambini, dolciumi e l’immancabile pista di pattinaggio sul ghiaccio. Nello storico quartiere di Haga si alternano negozi con proposte modaiole a occasioni vintage. Una sorta di bazar natalizio si svolge all’interno di Palazzo Kronhoset, l’edificio più antico della città, dove gli artigiani, vestiti con costumi tradizionali, propongono prodotti hand-made. Prevale il design contemporaneo nei prodotti, sempre d’artigianato, del centro commerciale Nordstam. Cibo biologico e oggettistica realizzata da mani esperte si può trovare all’interno del castello Gunnebo, dove si degustano prodotti tipici visitando le sale della dimora patrizia.
Margherita Manara
Foto in miniatura di Liseberg.
Foto grande di Dick Gillberg.