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A cura di Finding Neverland Travel Blog
Irlanda.
Per il mese di novembre vi porto on the road su uno dei percorsi costieri più affascinanti d’Irlanda, per le imponenti scogliere, ma soprattutto per le leggende che celano: la Giant’s Causeway Coastal route. L’autunno e la primavera sono le stagioni migliori per visitare l’Irlanda. D’inverno infatti è più che probabile venire assaliti da venti gelidi, mentre d’estate non è raro trovarsi sotto leggere piogge, chiamate anche “showers” (letteralmente “docce”) per il fatto di essere brevi e frequenti.
Se capitate a Belfast e avete un po’ di giorni a disposizione per esplorare l’Irlanda del Nord, affittate una macchina e guidate lungo questo percorso suggestivo. Tra spiagge, coste e castelli ecco la classifica delle tre attrazioni che secondo me non potete assolutamente perdere.
The Giant’s Causeway.
Sicuramente è il sito più popolare della costa e non è difficile capirne il motivo. Immaginate di trovarvi su una spiaggia con circa 40.000 pietre di altezze differenti, ma tutte con la base perfettamente esagonale. Ora, immaginate che qualcuno vi dica che questo spettacolo naturale, dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 1986, è il risultato di un’eruzione vulcanica avvenuta 60 milioni di anni fa. Sembrerebbe incredibile vero? Non a caso gli irlandesi, esperti in fatto di storie e favole, hanno deciso di fornire una versione più fiabesca, ma quasi più credibile! Secondo un’antica leggenda, un gigante dal nome Finn MacCool costruì una strada di pietre esagonali per collegare l’Irlanda alla Scozia (visibile dalla costa) e permettere così al gigante scozzese Benandonner di raggiungerlo per poi sconfiggerlo. Nonostante Benandonner fosse molto più grande di lui, Finn ne uscì vittorioso, grazie ad uno stratagemma ideato dalla moglie. Chiusa la questione, il fragore creato dal crollo della strada nel mare, sbalzò le pietre esagonali sulla spiaggia ora conosciuta come “Giant’s Causeway”, letteralmente il selciato del gigante. Che si tratti della conseguenza di un’eruzione vulcanica o del risultato di un duello tra giganti poco importa, la particolarità del luogo vale la visita. L’ingresso è gratuito, mentre il parcheggio costa 8 sterline.
Carrick a Rede.
Vicino a Ballintoy, un piccolo paesino costiero, si trova un ponte di corda situato a 30 metri di altezza dal mare, che collega la terraferma a Carrick Island, un piccolo isolotto a 20 metri dalla costa. Per raggiungere il ponte sospeso bisogna affrontare una passeggiata lungo la verde costa a strapiombo sul mare, un vero tuffo nella natura. La vera prova di coraggio arriva al raggiungimento dell’attrazione: attraversare un ponticciolo che dondola instabile sul mare, appoggiando i piedi su assi di legno smangiucchiate dal tempo e tenute insieme da semplici corde. Sotto solo 20 metri di vuoto e il mare. Una sosta da non perdere lungo la Giant’s Causeway Coastal Route! Il biglietto per la visita costa 11 sterline.
Dunluce Castle.
Proseguendo sulla costa, a nord della cittadina di Antrim, sorgono le rovine di un castello medievale costruito letteralmente a strapiombo sul mare. Non a caso fu abbandonato quando una parte di esso cadde nelle gelide acque irlandesi. Oggi rimangono solo rovine e leggende, ma in passato il castello è stato abitato da importanti dinastie irlandesi fin dal XXIV secolo e si dice abbia in parte ispirato i paesaggi presenti nelle Cronache di Narnia. Questi sono i fatti, ma in Irlanda non possiamo dimenticare il lato della leggenda. Infondo quale ambientazione è migliore di un castello al limite della costa per far nascere un mito? La storia più nota riguarda il crollo del castello: si dice che nel 1639 l’intera cucina scivolò nel mare, trascinando con sé parte degli inservienti. In seguito a quell’episodio, il castello e la cittadina annessa persero importanza e furono conquistate. Inoltre, per anni, si è creduto che il Dunluce Castle fosse abitato dagli spiriti. Tra fatti storici e leggende, di sicuro questo castello diroccato in un angolo remoto della verde costa irlandese è un luogo da non perdere.
Un giro on the road lungo la Giant’s Causeway Coastal Route è un’immersione in luoghi unici, ma soprattutto nella ricca e misteriosa cultura irlandese, tra vecchi regni, miti e leggende.
Vola e scopri con Agenda Viaggi la porta d’Irlanda: Dublino
Francesca McClosey
mc.francesca@agendaviaggi.com