Situato sul lungolago di Stresa, al Regina Palace si respira la tradizione e la storia.
Stresa, Lago Maggiore, Italia
A giugno il Regina Palace compie 110 anni, un anniversario importante per questo hotel realizzato nel 1908 dall’architetto Giuseppe Pagani, dalla tipica architettura in stile Liberty, così come gli arredi interni caratterizzati da lussuosi mobili, lampadari in cristallo, tessuti pregiati, affreschi e piante e fiori dappertutto, anche sulla scenografica scalinata che troneggia nella spaziosa hall.
La storia dell’hotel va di pari passo con quella di Stresa, il cui nome in origine era Strixia, che significa “striscia di terra”, un piccolo villaggio di pescatori sul lago Maggiore, che, con l’apertura della ferrovia del Sempione, si è trasformata negli anni in un elegante località turistica.
E’ proprio qui, nei saloni dell’hotel, che si è svolto il primo concorso di Miss Italia nel lontano 1946 e tanti sono stati gli ospiti celebri del calibro di Totò, Lucia Bosé e Gina Lollobrigida, re Umberto II di Savoia con Maria Josè, la principessa Iolanda di Savoia, re Hussein di Giordania, la principessa Margareth d’Inghiterra, re Faruk d’Egitto,il compositore Pietro Mascagni e il premio Nobel per la letteratura George Bernard Shaw, che a testimonianza di quanto rimase soddisfatto del soggiorno scrisse una lettera, custodita gelosamente dai proprietari della struttura. Tra gli ospiti recenti Ivana Trump, il premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini, Luca Cordero di Montezemolo, Katia Ricciarelli e Silvio Berlusconi. Nel 1995 il Regina Palace ospitò per la prima volta il Gran Ballo delle debuttanti, che divenne poi un appuntamento fisso di ogni inverno. Inoltre nel 2004, in occasione delle nozze di John Elkann con Lavinia Borromeo, l’hotel ha ospitato il gotha della politica, dell’economia e della nobiltà.
Le camere sono 244 elegantemente arredate in stile classico ove predomina il rosso pompeiano, tutte con pavimenti originali in legno e preziosi lampadari di Murano,dotate di ogni comfort e con couverture serale. 100 sono i dipendenti che in piena stagione si occupano dell’accoglienza degli ospiti.
All’interno dell’hotel vi sono due ristoranti: Charleston, fiore all’occhiello del Regina Palace, con menu alla carta che cambia periodicamente in base all’offerta del mercato con proposte gourmet, mentre il Liberty più ampio dove si consuma la prima colazione e la cena serale per gli ospiti che usufruiscono delle mezza pensione. La cucina è specializzata kosher, senza glutine, vegetariana e vegana, quindi in grado di soddisfare anche la clientela più esigente. Per un ricco aperitivo, un cocktail dopo cena c’è il bar 1900, con intrattenimento musicale dal vivo sei sere su sette.
Il plus è rappresentato dal Regina Sporting Club, il centro benessere dell’hotel, per un’esperienza sensoriale a 360 gradi, con piscina riscaldata all’interno di una grotta, giochi d’acqua, lettini energizzanti, luci cromatiche e musica di sottofondo per un relax assoluto.
Nel grande parco del Regina Palace c’è anche una piscina scoperta, un campo da tennis,di calcetto e uno snack bar per spuntini veloci durante la stagione estiva.
Pur essendo una struttura storica, l’albergo è dotato di ampie sale, di dimensioni differenti e modulabili, in grado di ospitare da 25 a 540 persone e per organizzare meeting di successo.
Info: www.reginapalace.it
IL TACCUINO DI AGENDA VIAGGI
Da visitare:
I Giardini Botanici di Villa Taranto, il più grandi parchi d’Europa. Fondati dal capitano scozzese Neil Mc Eacharn, che nel 1931, acquistò la proprietà dalla Marchesa di Sant’Elia per trasformarla in un esemplare giardino all’inglese. All’interno migliaia di piante provenienti da tutto il mondo con cica 20.000 varietà e specie diverse.
Parco Villa Pallavicino, su un’area di circa 200.000 mq in cui si alternano viali fioriti, prati, grandi alberi secolari e un meraviglioso giardino botanico. E anche alcunee specie di mammiferi e uccelli esotici tra cui daini, canguri, zebre, fenicotteri, lama, pappagalli e pavoni.
Dall’imbarcadero di Stresa con un battello di www.navigazionelaghi.it, si raggungono le Isole Borromee: l‘Isola Madre, è la più grande, con il lussureggiante giardino botanico, l’antico palazzo con gli arredi di Casa Borromeo e la cappella di famiglia; l’Isola Bella è un vero paradiso dove si alternano statue e decori architettonici a geometrie e preziosità botaniche e il palazzo è uno scrigno dell’arte barocca sospeso sull’acqua.
Isabella Radaelli