Eve La Plume, regina del burlesque, tra i protagonisti al Carnevale di Venezia, sarà tra gli artisti che si esibiranno all’edizione 2024 de Il Ballo del Doge, in scena il 10 febbraio presso Scuola Grande della Misericordia a Venezia
Venezia, Italia.
Eve La Plume, protagonista al Ballo del Doge di Venezia, la festa in costume più sfarzosa e l’evento internazionale più esclusivo del Carnevale di Venezia, in cui tutti gli ospiti partecipano in splendidi costumi d’epoca di confezione sartoriale indossando le tipiche maschere veneziane.
È un intrigante gioco collettivo, orchestrato dalla veneziana Antonia Sautter, raffinata stilista e organizzatrice d’eventi di lusso di fama mondiale, che si svolge da sempre nell’onirica cornice di un palazzo veneziano.
La regina del burlesque sarà sul palco de Il Ballo del Doge con un nuovo spettacolo, incentrato sul concetto di amore. Uno spettacolo dall’anima glamour, ma con quella vena romantica dal gusto francese che caratterizza le scelte artistiche di Eve La Plume fin dal suo esordio.
Una girandola d’amore accompagnata da una “Vie en Rose“ in versione ritmata con costumi che prendono ispirazione dalle maestose creazioni di Galliano della fine degli anni ‘90.
Eve La Plume: ho subito sentito il desiderio di portare uno spettacolo che parlasse d’amore
«Da tanti anni il Ballo del Doge è per me l’occasione per superare i miei limiti. È un contesto unico al mondo e il luogo dove per una notte ci si dimentica del tempo e dello spazio trovandosi in una realtà alternativa che è terreno fertile per le mie creazioni artistiche. Ogni anno dal 2008 metto in scena uno spettacolo nuovo che è il risultato di mesi di duro lavoro e che prende vita davanti a ospiti internazionali che sono parte integrante di una magia che dura il tempo di una notte.Quest’anno quando l’organizzatrice (Antonia Sautter) mi ha raccontato la sua idea di mettere in scena “ la passione”, ho subito sentito il desiderio di portare uno spettacolo che parlasse d’amore, l’amore intorno al quale tutto gira e tutto si svolge. Da qui l’idea di una girandola che mi fa roteare e scoprire man mano» – racconta Eve.
Photo Robert Jentzsch