Per molti il nome della famiglia Ceretto è sinonimo di vini rossi di qualità e di cantine all’avanguardia in una terra che da sempre li vede protagonisti nell’arte del vino. Oggi questo nome torna alla ribalta con nuovi progetti legati all’arte contemporanea.
Il primo incontro, venerdì 24 maggio, presso la cantina Bricco Rocche a Castiglione Falletto, dove la famiglia Ceretto, assieme a Valerio Berruti, noto artista albese, illustreranno il primo appuntamento di un interessante progetto che si evolverà a scadenza biennale, attraverso i suggestivi vigneti di famiglia. La personale dell’artista sarà curata da Gail Cochrane con un titolo, “Dove il cielo s’attacca alla collina”, che è stato tratto da una frase celebre dello scrittore langarolo Beppe Fenoglio. Il progetto espositivo di Berruti è incentrato sul dialogo tra le sue opere e il dolce paesaggio delle Langhe. L’accompagnamento musicale della mostra è realizzato per l’occasione dal noto compositore e direttore d’orchestra Aldo Brizzi.
Per informazioni scrivi a roberta.ceretto@ceretto.com
Foto in apertura e a lato Berruti Cubo Bricco, mentre in alto a destra Stele Berruti vigneto Bricco Rocche