Come un giro di Walzer

Come un giro di Walzer

Scritto da Redazione on . Postato in Appuntamenti, cinema

“Il venditore di sigari”, il capolavoro teatrale di Amos Kamil in scena da più di dieci anni al Litta, torna al Teatro Litta di Milano dal 26 gennaio al 5 febbraio 2023. Regia di Alberto Oliva con Gaetano Callegari e Paolo Cosenza.

Milano, Italia.
Nella Germania appena uscita dalla guerra, due uomini soli si incontrano tutte le mattine alle sei e
trenta in un negozio di tabacchi.
Uno ne è il proprietario, l’altro è un professore ebreo. Un libro di ATi editore nella collana il passo
di Efeso. Autore Amos Kamil
.
Siamo nel 1947 e si misurano in una finzione di ritorno al normale, con rispetto delle regole di un
bonton dell’apparenza, due soggetti. Entrambi vittime e partecipi della realtà appena passata
giustificano, accusano, relegano in spazi di oblio quanto è stato: eventi più grandi di loro.
Ne nasce una pieces teatrale di grande phatos che regala allo spettatore, oltre un ottimo teatro,
domande, suggestioni ed una manciata di certezze. Un vasetto di mughetti è illuminato in scena,
un’idea di luce che va oltre gli scaffali semivuoti dall’aspetto dimesso. Bach fa da iniziale colonna
sonora: un uso musicale che ricorda grandezza e nel contempo mediocrità. Grandezza dell’Autore
e mediocrità di cervelli non in grado di comprenderlo e di averne fatto un uso strumentale e
deviato. Non a caso il finale sarà con Gustav Mahler, ebreo, a mettere in rilievo la stupidità del
male.
Si scava nell’abisso della ricchezza umana, si cercano rivalse legittimandosi dall’essere nel giusto.
Un cercare nel dramma i buoni e cattivi.
I più buoni e i più cattivi.
Lo spettatore viene poi spiazzato dall’altro lato della medaglia; un vero giro di walzer che mette in
luce le fragilità dentro cui può muoversi il ricordo, l’enormita di quanto avvenuto.
A quali compromessi un essere umano è disposto a scendere quando si trova sull’orlo dell’abisso.
Non c’è un vero finale, solo un fermare a sospendere pensieri e considerazioni, con la
consapevolezza che il capire sia un processo e non un teorema. La fragilità poco si presta
all’assolutismo.
Foto dall’alto, Pippo Biassoni. Courtesy by Manifatture Teatrali Milanese.

MTM Teatro

IL VENDITORE DI SIGARI
Della compagnia Manifatture Teatrali Milanese.
Regia di Alberto Oliva con Gaetano Callegari e Paolo Cosenza.

INFO
Per scoprire tutte le novità e gli spettacoli proposti presso il teatro Litta di Milano, consultare www.mtmteatro.it


Pippo Biassoni