Il Mediterraneo è un mare mite per eccellenza e uno dei punti di forza del nostro turismo nazionale: turisti da tutto il mondo vengono qui per scoprire le meravigliose coste italiane, con la loro storia, la loro cultura, il buon cibo e i paesaggi mozzafiato. Proprio in virtù della sua posizione e del suo clima, molti operatori del settore hanno cercato in questi anni di incentivare un turismo “fuori-stagione”, sia primaverile che autunnale, per godersi il mar Mediterraneo nella sua stagione migliore, in completo relax.
“Perché andare in vacanza quando vanno tutti?” questa è la domanda che si pone da sempre Monica Canella, Manager di Shamandura, azienda che si occupa di noleggio catamarani e barche a vela. “La maggior parte dei nostri clienti sfrutta solo la stagione estiva per godersi il mare in barca, ignorando che anche l’autunno ha molto da offrire: Sicilia, Grecia e Malta hanno un clima piacevole fino alla fine di ottobre, spesso con giornate soleggiate e mare calmo. Qui l’estate arriva prima e dura più a lungo, regalando autunni meravigliosi per godersi le vacanze in assoluto relax. In genere poi, i prezzi sono molto più vantaggiosi e i luoghi turistici meno affollati, quindi è una scelta vincente sotto tutti i punti di vista.”
Effettivamente negli ultimi anni si è riscontrato un aumento dei vacanzieri autunnali, sia per motivi economici che per ragioni lavorative, con un conseguente incremento delle offerte promozionali di hotel e voli dedicate a questo periodo. Una tendenza confermata negli anni passati anche dalle statistiche Coldiretti, che registravano per l’autunno 2013 ben 4,4 milioni di vacanzieri fuori stagione.
“La scelta di offrire itinerari in catamarano o barca a vela in Sicilia e Grecia a prezzi vantaggiosi per i mesi di settembre e ottobre nasce proprio da questa consapevolezza, unita al fatto che molti stranieri scelgono proprio la stagione autunnale per visitare il nostro Paese.” Continua Monica. “Gli sconti arrivano fino al 30%, quindi stiamo parlando di un risparmio davvero significativo, a testimonianza del fatto che vivere il mare in barca è sempre possibile, per tutti.”