Affascinanti percorsi nel sottosuolo della città, alla riscoperta di acquedotti, cisterne, cripte e celle dell’inquisizione: questa è Narni Sotterranea, nell’antico comune della provincia di Terni, in Umbria. Una visita adatta a tutti, accompagnata da competenti e appassionate guide che vi faranno scoprire i millenari segreti di questi luoghi
Narni (TR), Italia.
Ci troviamo a Narni, un comune in provincia di Terni, in Umbria. Per una gita di un giorno (per esempio per chi viene da Roma, è meno di 1 ora e mezza di macchina) o per soggiorni più lunghi, Narni è una destinazione tutta da esplorare. Tante sono infatti le peculiarità che contraddistinguono questa città e tutto il territorio circostante.
Narni è il centro geografico d’Italia
Quando siamo a Narni, ci troviamo nell’esatto centro geografico d’Italia, nello specifico in corrispondenza del Ponte Cardona, posizionato lungo il percorso dell’acquedotto romano della Formina.
Sono diverse le località in questa zona che si contendono il titolo di centro d’Italia, ma una serie di verifiche di esperti geografi confermano che si trovi proprio qui. E questo primato è celebrato dalla presenza di un cippo.
La storia di Narni
Narni è una città con una storia antichissima: gli studiosi stimano che questo territorio fosse già abitato dall’età Preistorica. Il primo insediamento fortificato, chiamato Nequinum e fondato dalla popolazione degli Umbri, risale all’età del Ferro.
Ad oggi Narni può a tutti gli effetti essere definito un borgo medievale. Del Medioevo, infatti, conserva ancora intatti le mura, i palazzi e la Rocca Albornoz.
Narni Sotterranea
Un altro motivo per visitare Narni è il suo percorso sotterraneo, assolutamente da non perdere.
Il percorso guidato inizia dal complesso conventuale di S. Domenico, conducendo i visitatori attraverso una chiesa del XII secolo, scoperta solo nel 1979 da sei giovani speleologi, arricchita da affreschi antichi. Attraverso un passaggio murario, si accede a una sala con una cisterna romana, forse parte di una domus. Un lungo corridoio conduce poi a una grande sala, una volta usata per gli interrogatori del Tribunale dell’Inquisizione, conosciuta come la “Stanza dei Tormenti” nei documenti storici ritrovati.
Una piccola cella adiacente, unica nel suo genere, mostra graffiti con simboli alchemici e massonici non ancora completamente decifrati. Gli scavi archeologici recenti hanno rivelato infine una cripta del XII secolo e l’abside dell’antica chiesa di Santa Maria Maggiore. In questa cripta è possibile ammirare un mosaico bizantino del VI secolo.
Il lavoro costante dei ricercatori, sostenuto anche da diverse donazioni di privati, ha consentito di arricchire la visita con ricostruzioni virtuali, grazie alle quali è possibile fare dei veri e propri viaggi nel tempo. Inoltre, sono sempre in corso scavi e restauri, che portano alla luce nuove scoperte. Tornando a visitare Narni Sotterranea ogni anno, probabilmente troverete ogni volta qualcosa di nuovo.
Informazioni pratiche
La visita a Narni Sotterranea è esclusivamente su prenotazione ed è sempre accompagnata da una guida. La visita è adatta a tutti: il percorso non è pericoloso, l’unica attenzione è da porre nei confronti di alcuni passaggi più bassi. È possibile organizzare visite anche per i diversamente abili su carrozzina, con la richiesta di prenotare con congruo anticipo.
Per i bambini, poi, è un’esperienza molto divertente e le guide sono preparate per renderla coinvolgente anche per i più piccoli. L’Associazione di Narni Sotterranea organizza anche programmi didattici per le scuole.
Per tutte le informazioni su orari, tariffe e prenotazioni, visitare il sito ufficiale di Narni Sotterranea. https://www.narnisotterranea.it/
Ultime due note interessanti
Con l’acquisto del biglietto, è possibile accedere a sconti e riduzioni in diversi ristoranti di Narni (perfetto per la pausa pranzo dopo la visita!), nonché in tutte le altre località appartenenti al circuito dell’Italia Sotterranea.
Durante il percorso di Narni Sotterranea, non è possibile fare foto. Ma, inviando un’e-mail all’Associazione dopo la visita, vi saranno messe a disposizione le foto (alcune delle quali sono presenti in questo articolo).
Photo courtesy of Associazione di Narni Sotterranea