La mostra di Oehlen “cows by the water”, curata da Caroline Bourgeois, si compone di un’ottantina di opere dagli anni ’80 ad oggi, in corso fino al prossimo 6 gennaio 2019.
Venezia, Italia.
Dal 2012 Palazzo Grassi ha presentato sette mostre monografiche di artisti contemporanei, Urs Fisher, Rudolf Stingel, Irvin Penn, Martial Raysse, Sigmar Polke, Damien Hirst e Albert Oehlen, quest’ultima inaugurata lo scorso aprile, in corso fino al prossimo 6 gennaio 2019.
Un comun denominatore unisce questi grandi artisti contemporanei, la loro grande potenza espressiva e rappresentativa che si concilia perfettamente con lo splendore di Palazzo Grassi .
Un luogo affascinante con un percorso espositivo che crea un grande impatto emotivo, tra opere significative, colori e sorprendenti enigmaticità.
La mostra di Oehlen “cows by the water”, curata da Caroline Bourgeois, si compone di un’ottantina di opere dagli anni ’80 ad oggi, provenienti dalla Pinault Collection oltre che da importanti collezioni private e musei da tutto il mondo. L’artista non segue e non vuole alle sue opere un ordine cronologico, ma dei ritmi da musica dodecafonica. Una caratteristica di Oehlen è la non titolazione dei suoi quadri e il rifiuto di un’ appartenenza a correnti o movimenti artistici specifici. In esposizione sono presenti lavori e installazioni insolite, stampe ad inchiostro, un letto, un vaso da notte, un tappeto, un giradischi, un Hi-Fi, effetti personali ed una proiezione di“9 settimane e ½” bene in vista sui quadri del grande artista tedesco.
Info: Palazzo Grassi
Testo e foto di Giovanna dal Magro