Ancona: mare, scogli, parchi e olive per un week end pieno di relax
Ancona, Italia.
Quando si pianifica una breve fuga di un weekend al mare, le nostre dita corrono subito su Google a digitare il nome di località celebri e ben conosciute. Rimini, Riccione, l’Isola d’Elba, la Costa Amalfitana… sono solo alcuni dei nomi celebri che saltano subito alla mente e cominciano a farci sognare.
E poi ci ricordiamo delle spiagge sovraffollate, degli ombrelloni accatastati e delle file alle docce dei bagni. Spesso alcune località di mare sono dei veri e propri gioielli incastonati nella nostra penisola, che regalano viste mozzafiato e che hanno garantito a tantissimi viaggiatori vacanze indimenticabili, e continuano a farlo. Ma oggi il tran tran della vita moderna porta alcuni di noi a cercare qualcosa di diverso, di più tranquillo e silenzioso. Un porto sicuro dove stendere il proprio asciugamano lontano dalla folla, dove il negoziante sotto il tuo alloggio vende pomodorini che ha colto con le sue mani solo due ore prima e che si presenta e ti chiede se ti sta piacendo la sua città. Ancona è, per certi versi, proprio questo tipo di città.
Al giorno d’oggi le località di mare a misura d’uomo in Italia si sono fatte sempre più rare, ma questa città nelle Marche continua ad offrire mare e spiagge moderatamente popolati mantenendo però l’aria di una città slow, quasi distaccata dalla fretta che si caratterizza città di eguali o maggiori dimensioni.
Cominciamo dalla spiaggia del Passetto, una striscia di mare dove da centinaia d’anni i pescatori hanno scavato la roccia e vi hanno costruito la loro grotta, e dove generazioni e generazioni hanno lavato le cozze pescate la mattina stessa sul molo. Dopo aver pagato il pedaggio per l’ascensore che porta giù dalla scogliera fino alla spiaggia di scogli, basta scegliere un molo o un angolino, oppure noleggiare un ombrellone. Si consiglia di andare la mattina, perché al pomeriggio, trovandosi sotto una ripida scogliera, lo sguardo del sole volge dall’altra parte lasciando la spiaggetta oscurata. Nessun bisogno di guardare l’orologio: verso l’ora di pranzo si comincerà a sentire l’odore del pesce cotto dai pescatori e il nostro stomaco vi guiderà verso la prossima destinazione. A chi rimane fedele al proprio posto conquistato sul molo anche per pranzo, la mattina prima di andare in spiaggia consigliamo di fare tappa al Mercato delle Erbe, ubicato nell’omonima piazza, dove formaggi locali di ogni tipo e forma, frutta e verdura di stagione, pesce fresco e carne sfilano ogni giorno per tentare gli affamati. Consigliate le olive al forno per i denti più resistenti.
Per il pomeriggio invece si raccomanda una passeggiata al Parco del Cardeto, un paradiso naturale e culturale allo stesso tempo. Il vecchio Faro fa da cornice a una vista sul mare che ricorda quasi alcuni scenari della Costa Azzurra. Sono disponibili vari percorsi per esplorare il parco e scegliere dove fermarsi, fra le mostre e le conferenze della Polveriera Castelfidardo e la possibilità di passeggiare al Campo degli Ebrei e al Campo degli Inglesi. Anche il Bastione San Paolo, risalente al ‘500, con i suoi cunicoli sotterranei visitabili su prenotazione presenta un fascino particolare.
Un paradiso per corridori, camminatori incalliti e possessori di cani. O semplicemente per pensatori vaganti senza meta. Ma la vera protagonista è la vegetazione, con violaciocche, capperi e bocche di leone che si inerpicano sui muri degli edifici e ricordano al visitatore che l’uomo può costruire quanto desidera, ma la natura prima o poi prevale. Se speravate di cogliere qualche cappero del Cardeto però siamo costretti ad avvertirvi: le scorte si esauriscono in fretta, la domanda è infatti particolarmente numerosa e attiva.
In centro, poi, il frusciare delle chiacchiere inizia in orario aperitivo per continuare poi la sera. Una passeggiata lungo Corso Garibaldi, indiscussa via dello shopping di Ancona, vi riporterà alla mondanità. Possiamo consigliare uno stop per una pizza al taglio veloce alla Pizzeria da Giorgio in Via Astagno 2, dove alcuni locali affermano che ogni sera venga sfornata una delle migliori pizze di Ancona. Per chi del mare ancora non ne ha abbastanza e non sa quando lo rivedrà, una bella passeggiata notturna al Passetto è sempre una valida alternativa.
Allora, Ancona è la meta estiva che cercavate? Le brevi fughe dalla routine, spesso, portano alle scoperte migliori, perché spesso sono anche quelle più inaspettate, da mostrare con orgoglio agli amici e ai parenti che non ne sapevano nulla.
Chiara Lodi