La tenuta San Giaime, una storia di passione e qualità, racchiusa in un vino che in ogni bottiglia dimostra di essere frutto della propria Sicilia.
Gangi, Italia.
La tenuta San Giaime, con i suoi diciotto ettari tra vitigni ed uliveti, ortaggi e seminativi, è una storia di passione e qualità, profondamente interconnessa con il territorio magico in cui è immersa. Sorge infatti nel cuore delle Madonie siciliane, poco lontana dal fiume Gangi e dall’omonimo comune palermitano, riconosciuto Gioiello di Italia dal 2012 e Borgo più bello di Italia nel 2014, culla delle epoche storiche che hanno caratterizzato la Sicilia.
La Tenuta offre, oltre a vini ed oli di qualità, l’esperienza delle generazioni che hanno contribuito alla sua crescita nel tempo. A partire da nonno Gaetano, che ha tramandato l’arte della vigna nella famiglia dei Cicco, al figlio Salvatore prima, e al nipote Alessio poi, attuali titolari della Tenuta. Entrambi orientati al progresso nelle tecnologie, avendo sempre particolarmente a cuore le tradizioni e la qualità, producono un vino di prima qualità, never second best, che in ogni bottiglia dimostra di essere frutto della propria Sicilia. Franco Mastrandrea e Gianfranco Cordero, enologi di esperienza, sono le altre due personalità che risiedono dietro al grande successo dei prodotti.
Tra i vini proposti, la Tenuta è significativamente legata a quello proveniente dal vigneto Syrah. Un vino dal colore rosso rubino con sfumature violacee e dal sapore fruttato e intenso, che rimanda a profumi orientali di frutti neri e spezie, tra cui molto spiccato quello del pepe nero. Un vitigno che affonda le proprie radici nel Medioevo, quando i pellegrini diretti verso il Santuario di Santiago di Compostela donarono alcune barbatelle del vitigno Syrah, proveniente dal Medio Oriente, come ringraziamento per l’ospitalità ricevuta durante il loro cammino verso la Spagna.
Tra i vini siciliani, il più importante a bacca bianca è il Grillo. I vitigni della Tenuta San Giaime assicurano una resa di qualità in un vino fresco e profumato, complice la collocazione ad Occidente, dove clima, venti ed escursione termica tra il giorno e la notte sono elementi fondamentali del buon raccolto nelle ultime due settimane di settembre. Si tratta di un vino dall’aroma floreale, con note di vegetali secchi come tè verde e fieno, ideale da bere giovane ma che non perde di qualità nemmeno in seguito all’affinamento in bottiglia.
La Tenuta San Giaime racconta buona parte della magia della Sicilia e, in particolare, di un territorio che è da sempre luogo di un connubio felice tra uomo e natura. Un vero piacere intraprendere un percorso enogastronomico immersi tra storia e natura, per abbandonarsi ad un’esperienza multisensoriale davvero indimenticabile.
UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
La Tenuta San Giaime e la sua notte speciale, il 9 di Agosto infatti accoglierà amici e appassionati per una serata di degustazione dei vini della Cantina e di assaggio con prelibatezze gastronomiche del territorio. Fiore all’occhiello saranno le due etichette di Tenuta San Giaime: Grillo in purezza G’16, e il 100% Syrah S’15. L’Evento è segnalato nell’ambito di “Calici di Stelle”, l’oramai noto appuntamento estivo promosso in tutta Italia dal Movimento Turismo del Vino. Una nota di merito alla Tenuta San Giaime per la decisione di devolvere il ricavato della serata al Comune di Matelica, colpito dal terremoto, e alla Fondazione Malattie del Sangue dell’Ospedale Niguarda di Milano, a sostegno dei malati di leucemia.
Photo courtesy by Tenuta San Giaime
Lucrezia della Volpe