ASTOI Confindustria Viaggi, che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, a seguito del terremoto in Indonesia che ha colpito le isole di Gil e Lombok, attiva le rispettive Unità di Crisi per l’emergenza necessaria ai clienti italiani in loco.
Milano, Italia.
ASTOI Confindustria Viaggi, a seguito del terremoto che ha colpito le isole di Gili e Lombok in Indonesia, comunica che tutti i clienti italiani in loco che hanno acquistato un viaggio con i Tour Operator ASTOI stanno bene e che i Soci e l’Associazione stessa hanno attivato sin da ieri le rispettive Unità di Crisi per la gestione dell’emergenza. I Tour Operator sono in continuo contatto con i propri corrispondenti e con i propri assistenti in destinazione per monitorare gli sviluppi ed essere sempre aggiornati in tempo reale sulla situazione. Allo stesso tempo stanno inoltre effettuando tutte le modiche e le riprotezioni necessarie, gestendo le telefonate delle agenzie e dei clienti relative a richieste di informazioni e fornendo la necessaria assistenza. Per Bali non si riscontrano al momento problemi operativi, mentre per Gili e Lombok si stanno attivando le riprotezioni. ASTOI è inoltre in costante contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina.
ASTOI: AGGIORNAMENTO GESTIONE EMERGENZA TERREMOTO
ISOLE GILI E LOMBOK
I clienti che hanno acquistato un pacchetto turistico dai Tour Operator ASTOI avente come destinazione le località colpite dal sisma stanno ricevendo tutta l’assistenza necessaria, al contrario di chi ha invece acquistato un viaggio attraverso canali diversi dal turismo organizzato. Le differenze circa il tipo di tutela offerta dai Tour Operator ai clienti in questi casi sono evidenti e tangibili. La macchina dei rimborsi e delle riprotezioni dei passeggeri che avevano programmato un viaggio a Lombok e alle Gili, in Indonesia, è stata messa in moto dai Tour Operator ASTOI a partire dalla scorsa domenica. Il “consiglio di rinviare eventuali tappe/soggiorni previsti a Lombok e nelle isole Gili nell’ambito dei propri itinerari di viaggio” rilasciato dalla Farnesina è un chiaro invito a non recarsi in quelle zone. Il termine “sconsiglio” infatti, negli ultimi anni, non viene usato frequentemente dall’Unità di Crisi. ASTOI sta dialogando con i vettori interessati per far sì che possano rendersi disponibili al re-routing (modifica degli itinerari sui biglietti già emessi) con tempistiche gestibili e per ottenere i rimborsi dei biglietti annullati, come previsto dalla nuova Direttiva sui pacchetti turistici, recentemente recepita in Italia. A seconda dei casi (soggiorno solo Bali, soggiorno Gili, Lombok, tour combinati, etc), i Tour Operator ASTOI stanno gestendo le richieste dei clienti attraverso riprotezioni su altre mete, spostamenti data partenza o rimborsi.
Info: www.astoi.com